PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] , 1928; Ugo Tansini, 1936).
Fonti e Bibl.: Le grandi voci, a cura di R. Celletti, Roma 1962, coll. 605-607; G. Berutto, I cantanti piemontesi, Torino 1972, pp. 204 s.; A. Sguerzi, Le stirpi canore, Bologna 1978, pp. 155 s.; G. Gualerzi - C. Marinelli ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] direttore d'orchestra: G. Verdi lo chiamò a dirigere Otello al S. Carlo di Napoli e Aida a Palermo e lo volle tra i direttori del teatro alla Scala di Milano dopo la morte di F. Faccio, ma non riuscì a vincere l'ostinata opposizione di G. Ricordi ...
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BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] .: A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, Modena 1873, I, pp. 374 s.; II, pp. 95 s.;E. Costa, Lettere di P. 1886, p. 12; E. Costa, P. Leopardi e le figlie di Pietro Brighenti, in Giorn. stor. d. lett. ital., VIII, Torino 1886, ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] musica classica strumentale. Nel 1833 l'A. fece parte come primo violino insieme con il violoncellista Pietro Costagini, che ne era stato il promotore, e i violinisti Luigi Rossi e Filippo Cimini dei primo quartetto d'archi per l'esecuzione di musica ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] con A. Busti (canto e pianoforte) al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli. Divenuto organista a Trecate (Novara), del Circolo artistico di Venezia, di cui era stato uno tra i fondatori. Dal 1880 all'1882, e nuovamente dal 1893 al 1895 ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] , Mss., II.C.5, cc. 460-469), menziona il L. fra i più raffinati compositori del suo tempo, insieme con Filippo de Monte, Giovanni Domenico [Del Giovane] da Nola e Pietro Vinci (ibid., pp. 260 s.).
Nel trattato Della prattica musica vocale et ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] il diploma di pianoforte nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, diretto da Giuseppe Martucci italiana, n.s., VII (2003), 2, p. 245; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 862; A. Della Corte - G.M. Gatti, Diz. di musica, pp. 356 s ...
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FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] sia per gli studi veri e propri sia per il contatto con maestri e personalità dell'arte musicale sacra già noti, tra i quali il giovane Lorenzo Perosi. Rientrato a Trento nel 1893, ebbe affidata dal vescovo la direzione della cappella del duomo dove ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] musica nelle sedi dei conventi di S. Sebastiano prima e di S. Pietro a Majella poi. Per più di mezzo secolo insegnò i precetti della scuola napoletana ed ebbe allievi alcuni fra i più importanti compositori dell'inizio dell'Ottocento. Fra di essi si ...
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ANTEGNATI, Bartolomeo (Bertolino; Bartholomeus de Lumesanis, Bartholomeus de Antegnatis)
Riccardo Allorto
Nato intorno al 1450 a Lumezzane (Brescia) da Giovanni "iuris peritus", che il 14 febbr. 1431 [...] bresciane (la iemale, già citata, e l'estiva, S. Pietro, ambedue chiamate de Dom); in uno del 28 febbr. 1498 ), p. 1 s.; G. Bignami, Gli A. celebri organari, in Terra nostra, Brescia, I (1952), n. 2 p. 6; C. Antegnati, L'Arte organica... op. XVI [ ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...