BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] 1594 fu maestro di cappella nel duomo di Venezia (S. Pietro di Castello), dopo essere rimasto per alcuni anni al servizio e il valore delle sue composizioni, decanta non senza immodestia i pregi di un nuovo strumento a corde da lui stesso inventato ...
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BONAVOLONTÀ, Giuseppe
Liliana Pannella
Nato a Marigliano (Napoli) il 29 genn. 1886, si diplomò giovanissimo in corno al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli. Entrò presto nella banda municipale [...] arte Mario Riva (Roma 26 genn. 1913-Verona 1º ott. 1960), è stato attore di rivista e di cinema e fra i più noti presentatori radiofonici e televisivi.
Fonti e Bibl.: Oltre a notizie gentilmente fornite dalla famiglia, v.: R. Accademia di S. Cecilia ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] di comporre soltanto musica sacra di rigoroso stile antico. Fra le composizioni in tale genere si ricordano una Messa di requiem per i funerali di Carlo III (1788), un Miserere a due cori per la settimana santa e un altro Miserere a quattro voci per ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] tipo umanistico (De pecunia rerum domina; Sit uxor ducenda necne; Ad I.C. Castelvitreum de studiis litterarum et virtutum); due epistole latine dirette l'una a Francesco Bellincini, l'altra a Pietro Bertano, nella quale il B. chiede al prelato il suo ...
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APPARUTI, Antonio
Gino Roncaglia
Nato a Modena sul finire dell'anno 1799 da Pietro, trombetta del comune. Già fabbricante di armi, dal 1831 (o 1833?) si dette alla costruzione di strumenti musicali [...] Giacomo sita nella medesima via.
Le trombe con cinque chiavi e i tromboni a coulisse o a tiro (strumenti assai amati da G. perfette ma più efficienti, e dopo il 1849, falliti i tentativi del figlio Achille per riaffermarla, vi si costruivano bilance ...
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BAGLIONI, Luigi
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, nato a Milano nei primi decenni del sec. XVIII, acquistò fama di valente violinista e dopo una brillante attività di esecutore e compositore in [...] sue qualità d'artista riscossero consensi e ammirazione da parte di musicisti allora famosi come Pietro Nardini e Antonio Lolli, che in quella stessa orchestra occupavano i primi posti.
Il B. rimase alla corte del duca di Württemberg fino al 1774. Le ...
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AGOLINI, Luca, detto Luchetto "lo zoppo"
Alberto Pironti
Compositore, vissuto a Roma agli inizi del sec. XIX. Da alcune memorie del librettista Jacopo Ferretti, pubblicate dal Cametti, l'A. ebbe l'incarico [...] , nel 1817, dovette comporre, in ventiquattro giorni, per l'impresario Pietro Cartoni del teatro Valle in Roma l'opera Cenerentola, il cui libretto fu scritto dal Ferretti in ventidue giorni.
I pezzi composti dall'A, sono l'aria di Alidoro Il mondo è ...
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Musicista italiano (Livorno 1863 - Roma 1945). Dopo essersi già cimentato nella composizione con l'idillio In filanda (1881), la cantata Alla gioia (da Schiller, 1882), 2 sinfonie, pezzi varî, liriche, [...] lirica L'amico Fritz, anch'essa acclamata, nel 1892 I Rantzau (meno fortunata), nel 1895 Guglielmo Ratcliff, accolta , applaudita a Montecarlo; nel 1906 una Messa di Requiem per Umberto I. Nel 1911 appariva Isabeau, nel 1912 Parisina (da D'Annunzio), ...
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Musicista italiano (n. Bologna 1907 - m. 2002). Ha studiato musica a Bologna e fisica acustica a Roma e Torino. Dopo aver suonato come cornista in varie orchestre italiane, ha insegnato corno al conservatorio [...] al conservatorio di S. Cecilia. Importanti sono il suo contributo in relazione a una normativa definita per il diapason, nonché i suoi scritti di acustica musicale. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Acustica musicale (1960); Il diapason (con U ...
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Poeta (Modena 1716 - ivi 1768). Servì presso il teatro imperiale di Vienna e i teatri regi di Dresda, Berlino, Stoccarda; si ricordano i melodrammi Arianna, Euridice. ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...