PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] a stampare nel 1600, in caratteri sia greci sia latini. Nell’ambito della produzione in greco a Venezia lui prima e il figlio Giovanni PietroI poi dominarono tutta la prima metà del XVII secolo, con oltre 130 edizioni. Tra il 1599 e il 1600 Antonio ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] del '73. Dalla seconda metà di quell'anno non sono note altre opere edite da G. con Filippo di Pietro: i due proseguirono separatamente la loro attività.
G. intrattenne rapporti anche con il poeta Raffaele Zovenzoni, correttore e curatore editoriale ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] tendenze di quei cattolici che rifiutano con sdegno i principi, i modi e i tempi di costituzione del nuovo Stato e si nascita dell’Ueci, in, Democrazia e cultura religiosa. Studi in onore di Pietro Scoppola, a cura di C. Brezzi, C.F. Casula, A. ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] in tempo a iniziare la stampa di una nuova edizione del De appellationibus di Filippo Franchi (I.G.I., n. 4076; ISTC, n. if00281000), già stampato da Pietro nel 1472. L’atto di scioglimento (15 maggio 1476) stabilì che, una volta terminata la stampa ...
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PIETRO di Salvatore da Pisa
Piero Scapecchi
PIETRO di Salvatore da Pisa. – Nacque a Pisa verso il 1444. Assunse in religione il nome di Pietro, lasciando quello di Ursicino che aveva nel secolo. Il [...] imperatori romani, Firenze, S. Iacopo di Ripoli [non dopo il 23 febbraio] 1479 (stile comune; I.G.I., n. 7563; ISTC, n. ip0420000).
La data della morte di Pietro si colloca, come testimonia il Diario, a fine agosto o nei primi giorni di settembre del ...
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Famiglia di editori librai e tipografi milanesi. Iniziatore fu Francesco Cesare (1736-1799) che, avendo ereditato dallo zio Giulio Scaccia una libreria, la guidò per cinquant'anni facendone uno dei centri [...] a questa sede se fu assicurata al Louvre la cosiddetta raccolta Vallardi di disegni del Pisanello e leonardeschi). I due figli di Pietro, Francesco (1809-1895) e Antonio (1813-1876), diedero vita a due distinte case editrici: la Casa Editrice dott ...
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Scrittore e giornalista italiano (n. Putignano 1957). Laureatosi a Milano, iniziò a collaborare con la Repubblica nel 1985, occupandosi di cronaca nera e giudiziaria. Si è interessato agli intrecci tra [...] della quale spicca la collaborazione con Pietro Valpreda (1932-2002), con cui ha scritto i primi tre volumi della saga del 'inchiesta giornalistica Le cene eleganti (2011), in cui indaga i complessi rapporti tra sesso e potere, il noir La strategia ...
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Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] 1862), sulla scia di D. F. Strauss, e Undersökning i germanisk mythologi ("Analisi della mitologia germanica", 1886-89). Tra Paulus och Petrus ("Leggende romane sugli apostoli Paolo e Pietro", 1874) e Römerska dagar ("Giorni romani", 1875-76 ...
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Tipografo-editore (Asola 1451 - Venezia 1529), allievo di Nicolas Jenson. In una supplica per ottenere un privilegio di stampa, del 1499, è affermato che T. stampava a Venezia già da 25 anni; ma la prima [...] con Pietro da Cremona e con Bartolomeo de Blavis di Alessandria. Pubblicò le opere di Virgilio, di Terenzio (1480) e di Aristotele (1483), i Rerum che era uscito rafforzato dall'associazione con Aldo. I figli di T., Giovan Francesco e Federico, ...
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Incisore, calcografo e tipografo (Milano 1626 - ivi 1702), capostipite di una famiglia di tipografi con bottega a Milano in via S. Margherita. Ricordiamo il sacerdote Giovanni Battista (Milano 1706 - ivi [...] Battista jr. fuggì a Roma. Dal ramo principale, estintosi con Pietro (Milano 1814 - ivi 1879), che fu esule nel 1834 in del popolo di Mazzini, si distaccò nel 1813 il ramo di Giacomo i cui successori hanno tenuto una tipografia A. fino al 1923, dopo ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...