FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] anche il padre, giudice vicario del podestà Pietro Mauroceno: non è da escludere che l'attività ; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 881; L. Messadaglia, La dedizione di Verona a Venezia e ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] era stato tenuto da papa Innocenzo VI).
Quando furono conferiti a B. i canonicati di Noyon e di Comminges non è noto; vi rinunciò nel al 5 febbr. 1370, data in cui B. conferì a Pietro di Tocco, conte di Martino, il diritto di patronato sulla cappella ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] Siena che lavoravano per la S. Sede, in primo luogo i Bonsignori, i loro soci e le compagnie in contatto con loro: il Riccio) fece parte dell’esecutivo di governo nel 1343; Pietro era iscritto alla Mercanzia; Giovanni fu provveditore di Biccherna ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] gli altri, dipinti di G. Reni, del Guercino (G.F. Barbieri), del Tintoretto (I. Robusti), di A. Sacchi, di Palma il Giovane (Iacopo Negretti), di A. Carracci, di Pietro da Cortona (P. Berrettini), di N. Poussin e dipinti di scuola raffaellesca; un ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] XLIV, Roma 1908, p. 490; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I, Roma 1958, pp. 512, 575, 579, 582; M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la polemica sulla Donazione di Costantino, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] pp. 272 ss.; B. Gamba, Gall. dei letterati ed artisti più illustri delle prov. austro-ven… nel sec. XVIII, Venezia 1822-1824, I, p. 39; II, p. 306; Id., Serie dei testi di lingua, Venezia 1828, p. 486; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane…, IV ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] re di Francia Luigi XIV e il delfino Luigi, l’imperatore Leopoldo I e sua moglie Eleonora Maddalena Teresa di Neuburg, i re di Spagna Carlo II e Marianna di Neuburg e quelli del Portogallo Pietro II di Braganza e Maria Sofia di Neuburg, il re d ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] fatta piena luce nel 1906 da Bertoni e Vicini: mentre precedentemente il poeta Pietro Della Rocca e il D. erano confusi, è ora accertato che i due personaggi vanno tenuti distinti perché documenti inconfutabili hanno dimostrato l'estraneità del poeta ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] quest'ultimo cercò di ottenere, per altro senza successo, un appoggio per entrare nello studio di Pietro Pisanelli, e così "avvicinare i Sella, i Minghetti, gli Spaventa" (Epistolario, p. 38). Constatata l'inutilità dei suoi sforzi, nel dicembre 1 77 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] resta, però, identica la visione del diritto nel suo rapporto con i fatti: la sua fondazione è sempre consuetudinaria e intensa è la sua correnti provenienti dalla Vienna di Maria Teresa, giuristi come Pietro Verri e Cesare Beccaria (o, a Modena, ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...