BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] parte a Napoli, in parte a Roma, dove nel 1821 pronunciò i voti. Dopo un breve periodo trascorso a Bologna per rimettersi in della coscienza patriottica in U. B. Il quaresimale del 1840 in S. Pietro a Bologna, ibid., XXVI (1939), pp. 531-586; Id., U ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] a Colonia l'azione del papa portò alla conclusione di un accordo con i conti di Fiandra, che erano stati in conflitto col defunto imperatore. Le . Nel 1057 V. costrinse alle dimissioni l'abate Pietro di Montecassino, il quale era stato eletto senza il ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] , O. riuscì a tornare a Roma nel maggio 1063, occupando Castel S. Angelo e S. Pietro.
Tuttavia, la sua conquista non risultò stabile: da una parte, infatti, i contatti che il vescovo d'Alba Benzone aveva ripreso con la corte imperiale non erano stati ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] giurisdizionali, apertesi negli anni precedenti.
In un S. Collegio che difettava di membri autorevoli, l'I. assunse, insieme con il cardinale Pietro Marcellino Corradini, un ruolo di primo piano nell'opposizione al papa. Nel concistoro dell'11 giugno ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] " come testimonia Maffeo Vegio, anche se Pietro Mallio, nella descrizione della basilica, non ne riporta la collocazione.
fonti e bibliografia
Marius Aventicensis, Chronicon, anno II consulati Iustiniani Augusti. Indictione I, a cura di P.F. Chifflet ...
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Bonifacio II
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV che era caduto gravemente ammalato.
Non era uso nuovo. [...] lo stesso "constitutum" davanti alla confessione di S. Pietro alla presenza di tutto il clero e del Senato. 1896, p. 245; H. Grisar, Geschichte Roms und der Päpste im Mittelalter, I, Freiburg i. B. 1901, pp. 322-24; L. Duchesne, L'Église au VIe ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] verso il Cielo. Si tratta in ogni caso di edifici grandiosi, costruiti grazie alla collaborazione di tutti: i ricchi offrivano denaro, gli altri portavano pietre e mattoni, offrendo la forza delle loro braccia. Per l'uomo del Medioevo, la casa di Dio ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] di Germania di venire "a Roma per visitare il santuario di S. Pietro e riprendere il Regno d'Italia di cui i cattivi cristiani si sono impadroniti e che i pagani minacciano" (Annales Fuldenses, Continuatio Ratisbonensis, ad a. 890). Arnolfo, tuttavia ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] assegnò una dotazione annua di 1.000"tarenos aureos" al monastero di S. Pietro 'de canonica', presso Amalfi (ibid., pp. 208-209). Considerazione analoga ebbe per i monasteri dell'area germanica. Il 16 febbraio 1213 accordò in difesa del monastero di ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] di Ravenna. Ma proprio il loro rappresentante più eminente, Pietro Damiani, criticò l'operato di C. II; secondo che altrove in questa bolla del 24 sett. 1047, che riconferma i possedimenti della Chiesa di Bamberga (Jaffé-Löwenfeld, n. 4149, anche in ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...