MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] Pietro di Marco, da cui però non ebbe discendenti.
Ripreso il servizio nella flotta come sopracomito, nel luglio 1483 ottenne la promozione a capitano delle navi che operavano nell'Adriatico contro il re di Napoli, Ferdinando d'Aragona s.; II, ibid. ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] d'Aragona Tagliavia fu celebrata da questo con l'entrata trionfale a Palermo insieme al D. e al duca di Ossuna. L'anno successivo il D di S. Pietro in Montorio viceré, luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia, II, 2, Palermo 1791, pp. 35, 43-48, ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] . Nel 1282 l'alleanza antiangioina capeggiata da Pietrod'Aragona cercò nel G. il referente per la 199, 202, 205 s., 210-217, 241 s., 278, 290; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze 1956, pp. 495, 549, 562 s., 565, 578, 599, 653 s., 670 s., ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] e giuristi di Firenze, Antonio di Pietro de' Pazzi e Puccio di a Sisto IV e a Federico d'Aragona in ringraziamento del dono di alcuni quattrocentesche dello Studio pisano, in Riv. stor. degli Archivi toscani, II (1930), pp. 14, 25 (nn. 63, 64, 124); ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] Louvre), attribuiti a Lando di Pietro, eseguiti nella seconda metà del recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare Avignone nel XIV secolo, in Arch. stor. italiano, s. 5, II (1888), pp. 3-20 (dell'estratto); Id., Les arts à ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] del duca d'Atri Andrea Matteo (III) Acquaviva d'Aragona, collezionista di acquisto di una casa situata in piazza S. Pietro da parte di un Niccolò Majorano da Taranto il privilegi di Giulio III, Carlo V ed Enrico II re di Francia: i primi due concessi ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] al giurista padovano, poi consigliere regio di Alfonso d'Aragona, Francesco Pellati, cui il G. corrispose la duecentesco trattatello in versi di Pietro da Eboli da lui riscoperto.
Nel 1459 il G. si recò al seguito di Pio II, diretto al convegno di ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] infatti incaricato, insieme con Pietro "de Montenigro", Giacomo Fieschi , le trattative con il re d'Aragona, mediate dall'uomo di fiducia XVII): F. Federici, Alberi genealogici delle famiglie di Genova, II, c. 260r; Ibid., Biblioteca civica Berio, m.r ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] Borgia e Alfonso d'Aragona, Rodrigo, e sua casa romana di Borgo S. Pietro e, durante i mesi estivi, in Dispacci di A. Giustinian, a cura di P. Villari, Firenze 1876, I, p. 476; II, pp. 278 s.; M. Sanuto, I diarii, IV, Venezia 1880, coll. 400, 593 ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] per il Castello, la campana per S. Pietro, i torchi per la Zecca, le vesti per monsignor Pasquale Acquaviva d'Aragona (Ciofetta). Presso cura dell'Associazione culturale Alma Roma, Roma 1997-98, I, p. 117; II, pp. 14, 19, 31 s., 52 s., 58, 65, 79, ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...