LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] scontentava le pretese dinastiche sulla Sicilia diPietro IV ed Eleonora d'Aragona. Nel 1377 al sovrano siciliano . Atti del VII Convegno di storia della Chiesa in Italia, Brescia… 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al., II, Roma 1990, pp. ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] Cose di Spagna di recarsi presso Ferdinando d'Aragona.
I quattro ambasciatori, nel nuovo clima di pace e solidarietà tra Francia e Spagna, dovevano ottenere prima di tutto la revoca delle rappresaglie perpetrate a danno genovese da don Pietro de ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] Aragona nel 1465 riaprì lo Studium: qui fu assunto con il dignitoso stipendio didi Pandone. È probabile che, grazie alla protezione diPietro Riario, nipote di Graeculi’, ‘Quirites’. A proposito di una contesa nella Roma di Pio II, ibid., pp. 142-163 ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] di giustificare l'alleanza fiorentina coi Francesi e di dimostrare "l'osservanza avuta sempre al Re d'Aragona" (Guicciardini, II, dal monaco camaldolese Pietro Dolfin veniva infatti introdotto presso gli ambienti accademici della città di Padova, in ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] di cacciare i Bentivoglio. Il 3 nov. 1448 il M. catturò e portò a Bologna Baldassarre Canetoli; nell'estate 1449, con Sante Bentivoglio, assediò Castel San Pietrodi Alfonso d'Aragona, che pretendeva di essere creditore del M. della enorme somma diII ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietrodi Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] , ibid., G. Giolito, 1548, c. 100r; Lettere scritte al signor Pietro Aretino, ibid., F. Marcolini, 1551, II, cc. 286 ss.; Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona, a cura di G. Ruscelli, ibid., P. Pietrasanta, 1555, pp. 247 s.; Lettere ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] 1873; Sulla Cronaca catalana diPietro Tomich, in Arch. stor. siciliano, I (1873), pp. 370-375; II (1874), pp. 107 s 2.Qq.C.185-187; Ricordi biografici di F.P. Perez, 2.Qq.C.237, n. 6; Ottavio d'Aragona e il duca di Ossuna, brani e appunti, 2.Qq.G ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] di S. Pietro a Monticelli, in S. Pietro a Gattolino, a Pontormo, nel Comune didi un volgarizzamento in lingua catalana, su richiesta di re Martino I d'Aragona (cfr. Kaeppeli, 1980, IV, p. 191).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Oriente, II, Hierarchia ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] repressione di eresie propagatesi in Aragona, di Ginevra, Guido Mallesset e Pietro Flandrin, che subito avevano respinto la proposta di una rielezione di Urbano VI, la convocazione di Un. di Padova (1318-1405), a cura di A. Gloria, Padova 1888, II, pp ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo diPietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] cui conquista il nonno Pietro aveva tanto contribuito; l di Giacomo II Lusignano; una donna giovane, e quindi in grado di risposarsi, non poteva non attirare le mire di varie potenze mediterranee, a cominciare dal re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...