Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] del Ruffo per costituirsi della Sicilia e della Calabria una signoria indipendente, Manfredi s'impadronì di Catanzaro (1256); ma più tardi, col trionfo di Carlo d'Angiò, essa tornò ai Ruffo e precisamente a PietroII, che fu strenuo sostenitore della ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] Carlo I d'Angiò a un francese, Guglielmo di Belmonte. Alla morte di lui ritornò alla R. camera, dalla quale fu, al tempo di Carlo II, di nuovo venduta a Pietro Bracherio e da questi al fratello di Bonifacio VIII, Roffredo Caetani; da questi ai Ratta ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] A. Gianola, Il sodalizio pitagorico di Crotone, Bologna 1904; E. Pais, Storia della Sicilia e della Magna Grecia, Torino II. Più tardi Federico II ne restaurò le mura e il porto. Nel 1284 Carlo d'Angiò concesse Crotone a Pietro (II) Ruffo, conte di ...
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Cenni storici. - Speciale menzione meritano, per l'Oriente, le carceri cinesi, indiane ed ebraiche. In Cina si ebbero varie forme, dai ceppi a prigioni anguste, dal sistema indiretto e raffinato di estremo [...] . Pietro, onde nel sec. IV esso fu dedicato al culto col nome di S. Pietro in 1741 nella visita alle chiese diSicilia furono denunziate le "orribili IX, Milano 1908; F. Carrara, Programma del corso di diritto criminale, II, Lucca 1879; V, Lucca 1881. ...
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A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] negli Adelfi di Terenzio (recitato in latino) figuravano figli e figlie di Ercole II. Poeta ebbe, infatti, una serie di direttori più o meno celebri; prima Pietro Andolfati, poi F.A. da Reggio Emilia a Noto diSicilia) uscirono molti attori che hanno ...
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TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] filare di robuste colonne dipietra e pilastri angolari. Al gruppo didi Puglia.
All'epoca sveva appartiene il castello, iniziato nel 1233 per ordine di Federico II, di Ruggiero conte diSicilia (1134), tornò a libertà dopo la vittoria di Bignano ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] diSicilia. Alberto e Nicola, fratelli di Ottobono, sono proclamati ribelli e combattuti nella riviera di Levante che hanno fatta insorgere, come i Grimaldi in quella di il dogato diPietroII Fregoso, capitanò l'opposizione contro di lui, ...
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Filippo IV, nato nel 1268 da Filippo l'Ardito e da Isabella d'Aragona, e morto nel 1314, è passato alla storia con la reputazione di re energico, privo di scrupoli e spesso anche crudele; ma certamente [...] diSicilia. Nel 1301 la controversia riprese violentemente in occasione del processo di Bernardo Saisset, prelato amico di Bonifacio VIII, che lo aveva creato vescovo dididididididi Guido dididi giuristi e di scrittori (Giovanni di Parigi, Pietro ...
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Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] arcosolî hanno anche figurazioni stellari). Nelle catacombe di Malta e diSicilia si è posto sugli avelli un vero baldacchino antico atrio di S. Pietro). Nelle chiese si usarono coperture (a guisa di ciborî, e anche del tipo a gabbie di colonnine) ...
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Discendeva dalla casa di Limburgo, che nel 1101 era stata investita del ducato della Bassa Lorena. Il padre, conte Enrico III, cadde nel 1288 nella battaglia di Worringen, che risolse la questione per [...] di E.; e questi infatti non riuscì a impossessarsi di Castel S. Angelo e di S. Pietro. Le trattative con Roberto di battuta da Federico II, cominciò tuttavia la guerra senza badare alle proteste del papa, in alleanza con Federico diSicilia e con le ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...