GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] diPietro Maria Lorenzo, barone didi altre fonti e didi opere quali quelle didi case di proprietà di privati e didididididisiciliano, s. 3, XIII (1962), pp. 1-126; G. Gangi, Contributo alla storia didipietra.Atti del Simposio sull'architettura di ...
Leggi Tutto
CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] reduce dalla nota visita a Giuseppe II, il C. restò a Vienna di contrapporre - se fosse stato necessario ed opportuno - una formula escogitata da mons. DiPietrodi Camera.
Durante l'occupazione di Roma, il C. si rifugiò nel Regno di Napoli (in Sicilia ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] il 15 genn. 1825, come risulta dal Giornale delle Due Sicilie, 17 marzo 1825, p. 256).
Nessuna tra le Diz. bio-bibliografico… di C. Frati, II, Firenze 1959, p. 135; Illuministi italiani, I, Opere diPietro Giannone, a cura di S. Bertelli - G ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] di generale d’artiglieria. Egli vi si trovava ancora quando nel febbraio 1720 il Trattato dell’Aia sancì lo scambio della Sicilia con la Sardegna. Vittorio Amedeo IIdi Oristano Pietro Francesco Marras, accusato di malversazione, e causa di ...
Leggi Tutto
PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] di autonomia da concedere alla SiciliaPietro Colletta.
Tornato a Napoli, Pepe affermò le proprie ragioni con la consapevolezza didi rientrare nei quadri dell’esercito ristrutturato da Ferdinando II in qualità di ufficiale di terza classe in attesa di ...
Leggi Tutto
EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] da quest'ultimo ad Amedeo V di concessioni di feudi in Sicilia e di esenzioni dai pedaggi per le merci provenienti dal Regno di Napoli, si trovò dunque direttamente implicato nel conflitto con Umberto II, conflitto che si presentava molto pericoloso ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di Palermo, l'8 giugno 1934, del vecchio latinista Pietro Ercole, invece di analizzare la modesta opera di e la Sicilia, in Annali d. R. Scuola normale di Pisa, lett., st.. e filos., s. 2, II (1933), pp. 385-399; A. Omodeo, Lettere, a cura di E. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] concluse un patto di mutua assistenza con Manfredo e Pietro dei Prefetti di Vico. L'anno successivo, nel mese di marzo, il due avevano l'intenzione di imbarcarsi, diretti con ogni probabilità in Sicilia. A detta del Petrarca (Familiares, II,3), il C. ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] di Vienne e fu tra coloro che discussero le opinioni diPietrodi Giovanni Olivi, contribuendo alla condanna di alcune di pregandolo di voler intervenire presso suo fratello, il re Federico di Trinacria, perché non ospitasse e proteggesse in Sicilia ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] di trecento interventi critici su autori per lo più venutigli tra le mani per la tesi; d'altro canto, i due Studi alessandrini (I, Pisa 1907; II sedi più disparate, dalla Sicilia a Milano, ma moltissimo l'arricchì di comprensione e tolleranza la dura ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...