FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] Pietrodi Collemezzo, cardinale vescovo di Albano, legato in Toscana, con la missione di concludere la pace tra la guelfa Firenze e i ghibellini didiSicilia, come testimonia una lettera di Romanorum, a cura di C. Rodenberg, II, Berlin 1887, p ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] l'edizione della raccolta delle Costituzioni prammaticali del Regno diSicilia fatte sotto ... M. A. Colonna, Palermo 1583 , e il D. fu tra coloro che si adoperarono presso Alfonso II d'Este per la liberazione del poeta.
A Roma strinse amicizia con ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] diSicilia. Nel maggio 1247, mentre il cardinale si trovava a Roma, Viterbo tornò sotto il controllo imperiale e il palazzo di giovane cardinale romano Pietro Capocci. Morì recensione di fonti e bibliografia); E. Kantorowicz, Federico II, imperatore ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] amici ai quali il poeta invia i suoi saluti (F. Petrarca, Le Familiari, II, a cura di V. Rossi, 1934, l. VIII, 9γ [h-i], p. 208). cugino, Pietrodi Paolo Muto Papazurri, il conferimento di un canonicato e di una prebenda in Sicilia, già appartenuta ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] di vita. Una ulteriore buona prova di sé, offerta nelle funzioni di visitatore della provincia diSiciliadi fatto ma non di diritto, del cardinale nipote Pietro s.; F. Russo, Storia della diocesi di Cassano al Jonio, II, Napoli 1967, ad indicem; IV, ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] , e nella narrazione: l'arrivo di Corrado in Sicilia suscita ostilità negli abitanti come quello di Enea nel Lazio, Giunone gli è sulle Summulae diPietro Ispanico, explanationes dei Praedicabilia di Porfirio, enucleationes nel I e II della Fisica ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] legato soprattutto agli atti riguardanti il Regno diSicilia, ma compare anche nelle bolle relative al conferimento del Regno di Aragona a Carlo di Valois (figlio di Filippo re di Francia) e alla sua nomina a re di Valenza. Nel 1286 fu anche inviato ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] Clemente III lo informava della scomparsa del re diSicilia Guglielmo II: ciò apriva la grave questione dell'eredità del i possedimenti che aveva in Acuto e Anticoli alla chiesa di S. Pietro in Vineis. Ormai anziano, G. continuò a essere impiegato ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] a Barletta, nominato reggente nel Regno diSicilia Rainaldo di Urslingen e disposta la propria successione nella persona del figlio Enrico, Federico II intraprese quella che è ricordata come 'la crociata di uno scomunicato', e che la storiografia ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] II e il Papato nel corso della prima metà del sec. XIII.
Nel novembre del 1239 l'atteggiamento di ostilità dell'imperatore nei confronti del Papato, oltre che con l'espulsione dei frati predicatori e minori dal Regno diSiciliaPietro in Monastero: di ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...