Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] stante l'opportuno ripiegamento del II corpo italiano fino ad Axum, si risolveva alla fine di dicembre in una puntata nel realtà continuare la lotta, dopo l'occupazione della Sicilia e con la disastrosa situazione dei rifornimenti, era impossibile ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] lo ascoltavano nelle conversazioni al caffè S. Pietro, all'arena dei Sole o lungo i portici di Bologna, "un mio scolaro da caffè", il in Sicilia il 10 luglio 1943, centrale fu di conseguenza la sua collaborazione con D. Grandi per l'elaborazione di ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] del 1896 in Sicilia, a cura di S. M. Ganci, Palermo-Firenze 1958, passim; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1962, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, a cura di P. D'Angiolini ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di Roma, Efrem di Antiochia, Zoilo di Alessandria e Pietrodi Gerusalemme. La condanna di Origene suscitò lo sdegno di Teodoro Askidas, vescovo di Cesarea di elezioni episcopali in Sicilia, in Puglia , Histoire du Bas-Empire, II, ivi 1948, pp. 351 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Romagna, Marca Anconitana e Sicilia) a partire dal sec (30 luglio 1351), a Pietro IV sull'armamento e sul prestito di galere (30 marzo 1352 XII, 2, a C. di E. Pastorello, pp. 3-9; F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, XI, 8 ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] Bettina Gaston, figlia di un colonnello, vedova del capitano Pietro Zelada, dal quale la base dei fallito tentativo murattiano di invasione della Sicilia: il C. fu vicino al (pubblicato in, Opere inedite o rare, II, pp. 5-68);a Firenze si dedicò ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] ), pp. 178-190; Alimad al Klâlidî as Safadi, Soggiorno di Fakhr ad-din II al-Manì in Toscana, Sicilia e Napoli e la sua visita a Malta (1613-1618), a cura di P. Carali, in Annali del R. Ist. sup. Orientale di Napoli, VIII (1936), pp. 3-48; P. Carali ...
Leggi Tutto
STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] difesa della "utilitas" di s. Pietro, illustrando i grandi Sicilia e parti della Calabria, Puglia e Campania. Il successo venne consolidato dalla morte di dell'Europa e Europa carolingia: un'equazione da verificare, II, Spoleto 1981, pp. 919-67; J.T. ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , dopo la morte di Leone II (3 luglio 683), si succedettero sulla cattedra di s. Pietro: Benedetto II, Giovanni V, Conone qui fu accolto con grandi onori dal rappresentante imperiale in Sicilia, lo stratego e patrizio Teodoro -, Reggio, Otranto, dove ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Carlo XII di Svezia era morto e Pietro il di rendite di benefici, l'ordine di sequestro dei beni ecclesiastici in Sicilia. Il Farnese e i sovrani diII, ibid. 1721 (una copia postillata di mano del-FA. presso la Biblioteca del Collegio A. di Piacenza ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...