DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Regno delle Due Sicilie al di qua del Faro p. 694; N. Cortese, La condanna e l'esilio diPietro Colletta, Roma 1938, pp. 36 , 44, 91, 226 , II, Milano 1958, p. 78; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1969, II, ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] appena uscita da un'aspra lotta contro Federico II e i suoi alleati, ed è ancora impegnata da crescenti difficoltà in Sicilia e in Terrasanta; per di più, il Comune nel palazzo diPietro D'Oria prima di partire in esilio. La libertà di Genova è ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] voluta dagli Svevi sarebbe stato perpetrato da Carlo II d'Angiò unicamente con il proposito di rimpinguare le finanze del Regno, dato che "mai lui letta all'università messinese sul governo della Sicilia al tempo dei Vespri (La "Communitas Siciliae" ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] atrio della basilica di S. Pietro e i bagni a essa adiacenti. Nel territorio di Ostia e Porto 'unica lettera di Adriano II a Carlo il Calvo dell'anno 870 (dunque di quasi trent pontificato erano arrivati a occupare la Sicilia (831). Le loro incursioni ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] -206, 230 s.; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico: papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina 1996, pp. 19-58; Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, a cura di Ch. Pietri, II, Italie (313-604), Roma 2000, pp. 1298-1301; S ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Sicilia, dove egli si fermò poco più di un mese, conducendo vita di v. Beseghi, II, p. 67). E l'eroe egli seguì nei combattimenti di Palestrina, Velletri, in U. B. Il quaresimale del 1840 in S. Pietro a Bologna, ibid., XXVI (1939), pp. 531-586; ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] di Lombardia; il vero battesimo del fuoco lo riceveva l'anno dopo in Sicilia sarà eletto nel collegio di Roma II) e con il ruolo di S. Pietro alcune vaste estensioni di terreno nell'Agro romano: in totale più di 3000 ettari comprendenti le tenute di ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] prestava ossequio al feretro del predecessore, Gregorio II. Fu consacrato il 18 marzo 731, il messaggero fu arrestato in Sicilia e i documenti sequestrati, così ripeteva l'appello a difendere la Chiesa di s. Pietro e il suo popolo peculiare.
L'idea ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] degli Angiò a Napoli dopo l'invasione ungherese. Neppure due anni dopo, egli si proponeva di "recuperare lo reame di Gerusalemme, apresso recuperata la Sicilia" (lettera pubblicata dal Léonard, N. A. victime de Boccace, p. 141). Ed in effetti, tra ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] inviò alcune navi in Sicilia per rifornire di grano Venezia travagliata di Mastino II della Scala (nel 1336 signore di Verona, Vicenza, Padova, Feltre, Belluno, Brescia, Lucca e diPietro de' Rossi, che gli Scaligeri avevano cacciato dalla signoria di ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...