BONIFACIO
**
Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] impresa diSicilia: di Vercelli, Alberto, e all'abate di Lucedio, Pietrodi Genova, a cura di L. T. Belgrano, in Atti della Società ligure di storia patria, II (1862-64), 2, ad Indicem; Il secondo registro della Curia arcivescovile di Genova, a cura di ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Riccardo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Andrea. Le prime notizie che si hanno sono del 1269, anno in cui chiese di essere sostituito nel servizio feudale in Acaia, ed in cui gli fu confermato [...] castello di Macchia (al confine con le Marche), che Carlo d'Angiò aveva donato al suo fedele, Pietro d' 57 Id., Memorie della guerra diSicilia, in Arch. stor. per le prov. meridionali, II (1877), pp. 299 e 520; Id., Il Regno di Carlo I d'Angiò dal 2 ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Gerardo
**
Appartenente alla potente famiglia di mercanti-banchieri originaria di Pisa, nacque a Palermo nel 1420 da Ranieri e Agata Montaperto. Studiò diritto e nel 1435 fu inviato a Bologna [...] dazi d'esportazione ai soli Alliata: Gerardo, Pietro, Francesco e Mariano.
Seguendo la tendenza generale diSicilia,II, Palermo 1924, p. 364; F. Giunta, Fra Giuliano Mayali agente diplomatico di Alfonso il magnanimo,in Arch. stor. siciliano,s. 3, II ...
Leggi Tutto
ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] con il pretesto che dovesse accompagnare re Pietro al famoso duello di Bordeaux, fu condotto in Aragona ( , Codice diplomatico dei re aragonesi diSicilia, II, Palermo 1918, pp. 179, 183-184, 233, 300, 301; G. Di Ferro, Biografia degli uomini illustri ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] ; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, 2 voll., Firenze 1922-1930, passim; A. Cutolo, Il regno diSicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d'Angiò, Milano 1924, p. 180; G. M. Monti, Dal secolo sesto al decimoquinto, Bari 1929, p. 97; Id ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] da Catania, respinse ad Augusta uno sbarco di Genovesi. L'anno seguente partecipò all'impresa diPietroII, figlio di Federico, in soccorso di Ludovico il Bavaro, e ai combattimenti di Ischia, Mola di Gaeta, Orbetello. Federico III, morendo nel 1337 ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Figlio primogenito di lacopo I, gli successe, dopo il 1245, nel dominio di Santorino e di Terasia. I suoi possessi in Oriente furono accresciuti, nel 1252, colla concessione, [...] IIdi Acaia siciliano, l'assali profittando dell'assenza del Barozzi. Questi, giunto a Tiro, catturò una nave genovese carica didi Giovanni de Manardo (Documenti della colonia veneziana di Creta. I. Imbreviature diPietro Scardon [1271], a cura di ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Federico d'
**
Figlio naturale di Martino il Giovane re diSicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] diSicilia, si vide preferito Ferdinando de Antequera.
Nel 1423 fu nominato grande ammiraglio e partecipò alla spedizione dell'infante Pietro 1738, coll.1095 s.; G. E. Di Blasi, Storia del regno diSicilia, II, Palermo 1863, pp.627-629; E. Bagué ...
Leggi Tutto
BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] siciliano, che lo privò dei suoi feudi più importanti, il castello di San Pietro sopra Patti e il castello di la Toscana, a c. di S. Terlizzi, Firenze 1950, ad Indicem; I reg. della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II-III, Napoli 1950; V ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Orlando d'
Francesco Giunta
Figlio naturale di Federico III diSicilia e di Sibilla di Sormella, nacque verso il 1296. Rimasto nell'ombra durante la vita del padre, ebbe per la prima volta [...] d'importanza alla morte di Giovanni; fu ambasciatore in Sardegna nel 1353 per chiedere aiuti a Pietro IV d'Aragona e di Caltanissetta nella primavera del 1361.
Fonti e Bibl.: G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona, re diSicilia ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...