DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] (attribuita dall'erudito settecentesco Pietro Paolo M. Oliva sempre dichiaravano di essere stati finanziati per il loro viaggio in Sicilia dal D mediterraneo. Atti del Primo Convegno intern. di studi geografico-storici, II, Sassari 1981, pp. 67, 73; ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] insieme a Pietro Inviti e Luigi Tanari, contribuisce a fare di lui un La Farina è l'esecutore in Sicilia del piano cavouriano teso a controllare a cura di A. Franchi, II, Milano 1869, pp. 363, 382; C. Cavour, Lettere edite ed inedite, a cura di L. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] di tutto il tesoro. Il 6 maggio Bonifacio VIII ordinò ai cardinali Pietro e Giacomo Colonna di il Regno e la Sicilia; meno probabile, anche Constit. et acta publica imperat. et regum, a cura di L. Weiland, II, Hannoverae 1896, pp. 1175 s.; A. Coppi, ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] Pietro Lando, avrebbe dovuto fiancheggiare la spedizione del maresciallo di Francia Odet de Foix visconte di Lautrec nel Napoletano, lungo le coste romagnole e pugliesi, ed unirsi poi.in Sicilia a quella di scrittori viniziani..., II, Venezia 1754, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] di Filippo VI accettò di mettersi al soldo del re di Maiorca Giacomo III che, spodestato dal cugino PietroSicilia, alla fazione latina dei Palizzi e dei Chiaramonte, durante la minorità di Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, p. 294; J. ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] opuscoli: Breve inedito di Giulio II per l'investitura del Regno di Francia ad Enrico VIII d'Inghilterra e Iltriregno di Giulio II eseguito e descritto dal Caradosso (entrambi Roma 1912); Un testamento dello scultore Pietro Torregiani e ricerche ...
Leggi Tutto
CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] di Bassanesi (11 luglio 1930), al tentativo di far espatriare la vedovaMatteotti (febbr. 1931), alla esplosione di una bomba all'ingresso di S. PietroII e III, ad Ind.; La repubblica democratica ital. nel pensiero di del giornalismo in Sicilia, s.l. ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Sicilia, e trasportate in Sicilia, a Gaeta, a Porto Pisano, che comprendeva alcune centinaia di colli di spezie e di altri prodotti orientali e circa trecento barili didi Teofilo e s. Pietro in History of Art, Princeton 1963, II, pp. 123-145; U. ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Pietro Da Mosto, il futuro doge Francesco Venier, il futuro patriarca Pietro veneta, II, a cura di R. Cessi, parte 1, Venezia 1987, p. 170; V, a cura di P. Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956), p. 297; Arch. di Stato di Venezia, Dispacci ...
Leggi Tutto
CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] s'ha a scriver Cicilia e Ciciliani, e non Sicilia e Siciliani, e massimamente in prosa, e la 163r e 164; Lettere scritte a Pietro Aretino, in Scelta di curiosità letterarie inedite orare dal sec. XIII al XVII, Bologna 1875, II, 2, pp. 269-279; ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...