NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] castello reale di Londra, noto come White Tower, è una fortezza in pietra particolarmente di sottrarre la Sicilia ai musulmani era considerata una guerra santa, papa Urbano II (1088-1099) gli attribuì il titolo di conte diSicilia e la dignità di ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] in testa alle opere campane di questo genere.Morto Federico II e sconfitto Manfredi da Carlo d'Angiò (1266), nel nuovo assetto storico il centro di gravitazione politica del regno, precedentemente diviso tra Puglia e Sicilia, si spostò in C., dove ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] per entrare poi nel regno diSicilia (1136).La giurisdizione spirituale .La presenza a Roma di figure di rilievo come Pietro Cavallini (v.) poté comunque del Santuario sul Monte Autore presso Vallepietra, AM, s. II, 5, 1991, 1, pp. 49-73; Roma nel ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Mus. Naz. del Bargello), in una formella a compasso in pietra scolpita, databile al 1320-1325 ca., è però ritratto un probabilmente di produzione siciliana, con una giostra tra cavalieri, uno dei quali è forse Federico II d'Aragona, re diSicilia ( ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] di Bonanno Pisano (v.) nel portale principale e dalla morte nel 1189 di Guglielmo II, ultimo re normanno diSicilia, dalle Storie dei ss. Pietro e Paolo per mano dei miniatori di un leggendario di santi (Torino, Bibl. Naz., I.II.17; Buchthal, 1967), ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] il Guiscardo, Ruggero II e dai sovrani del regno normanno diSicilia, con leggende greche, e infine da Guglielmo II, ma con leggende una croce, i busti di s. Pietro a destra e di s. Paolo a sinistra, visti di faccia o di tre quarti, con capigliature ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Vasari ricorda una facciata, quella di S. Pietro in Vincoli, con Storie di s. Pietro e profeti (p. 146), II[1867], pp. 10-14). L'evoluzione stilistica dei dipinti messinesi del C. rende tuttavia plausibile sia la conoscenza dello Spasimo diSiciliadi ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] F. fornì il modello per la porta laterale di S. Pietro Martire ad Ascoli; e nel dicembre 1529 fu dipinto raffaellesco dello Spasimo diSicilia (Madrid, Prado). Gli s., 683 s.; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, II, Firenze 1989, pp. 405 s.; A. Agosti - ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] di mistura erano prodotti a Messina per la distribuzione in Sicilia e Calabria e a Brindisi per le restanti province dell'Italia meridionale. Federico IIdi Svevia, nel 1229, decise di denari), nonché pietra e legna per i lavori di costruzione (Perini ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio diPietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] Pietro Speciale, signore di Alcamo e Calatafimi e maestro razionale del Regno diSicilia, affidò al G. la costruzione di un monumento sepolcrale nella cappella di ; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I-II, Palermo 1880 ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...