CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di S. Pietro in Vincoli mantenuto fino alla nomina a cardinale vescovo di Frascati (19 nov. 1725). Conservò interinalmente la carica diSicilieII, di non essere stato quell'atto debitamente deliberato dagli organi della Curia e di esser bisognoso di ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di Napoli del generale Pietro Colletta (Capolago [indicaz. falsa] 1834; riedito ora in S. Vitale, Il principe di Regno diSicilia, Palermo 1813; Copia di una Estense, Lettere Canosa-Torelli, voll. I-II; Roma, Museo centrale del Risorg., busta ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] a G. di una missione a Piacenza nel 1234, nonché di cariche amministrative nel Patrimonio di S. Pietro, che furono territorio sottoposto alla legazione di G. e spinse Federico II ad abbandonare il Regno diSicilia e a portarsi nuovamente ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] 1666, il vicerè Pietro d'Aragona incaricò il D. di controbattere gli argomenti diritti del Re Cristianissimo sopra il Regno di Napoli et diSicilia (Napoli, Bibl. naz., ms. XI N. Ageta, Adnotationes pro Regio Aerario, II, Neapoli 1692, pp. 180-96 e ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] feudale come la Sicilia, l'Aragona e il Portogallo, infine i regni soggetti al pagamento dell'obolo di S. Pietro come l'Inghilterra, interventi nelle questioni matrimoniali di Filippo II Augusto di Francia e di Alfonso IX di León, anche perché ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , abate di S. Martino di Tours, col compito di esigere le iustitiae dovute a S. Pietro. È timori del papa.
Il patrizio diSicilia, che si trovava a Gaeta 1, Gotha 1909, passim; E. Besta, Il diritto italiano, II, Padova 1928, pp. 186-189; G. Romano - A ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] di lui.
Sostituito il Medinaceli col duca di Escalona, viceré diSicilia, il 22 nov. 1701 il D. fu prescelto come successore di d'Espagne sous le regne de Philippe V, Amsterdam 1756, I, pp. 140 s.; II, p. 292; III, pp. 38, 41 s., 81, 93-97, 119-136, ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] diSicilia, gli offriva aiuto e protezione contro quanti - in particolare Luigi II d'Angiò, anch'egli aspirante alla corona diSicilia degli scritti di John Wycliff, fatti bruciare da G. sulla scalinata della basilica di S. Pietro il giorno stesso ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] Sicilia, punto d'incontro di tre civiltà, la latina, la bizantina e l'araba, e delle loro tre lingue; opera a Palermo, che Pietro F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, pp. 167-204; Ch.H. Haskins and ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] comunque, frutto di una intima e brillante collaborazione tra le due personalità, peraltro assai differenti.
Dal luglio dei '21 al febbraio del '22 era ministro degli Esteri, nel gabinetto Bonomi, Pietro Tomasi della Torretta, come il C. siciliano, e ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...