DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Romagna, Marca Anconitana e Sicilia) a partire dal sec (30 luglio 1351), a Pietro IV sull'armamento e sul prestito di galere (30 marzo 1352 XII, 2, a C. di E. Pastorello, pp. 3-9; F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, XI, 8 ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] Bettina Gaston, figlia di un colonnello, vedova del capitano Pietro Zelada, dal quale la base dei fallito tentativo murattiano di invasione della Sicilia: il C. fu vicino al (pubblicato in, Opere inedite o rare, II, pp. 5-68);a Firenze si dedicò ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] , Sicilia, Germania e Africa - impersonate da figure femminili in atto di obbedienza di Spagna) per diverse utilizzazioni (tra l'altro per le porte o per un altare in S. Pietro) e nei materiali più svariati (cfr. Bertolotti, 1881, I, pp. 135, 142; II ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] diPietro Della Valle il Pellegrino, con un minuto ragguagilio didi raccolta e studio di canti popolari nel Napoletano, in Sicilia librettista" romano ed il suo primo libretto per musica, in Rivista dorica, II (1930), pp. 3-11; N. Pirrotta, P. D., in ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] al notaio Pietro Giordano, stipulò un contratto di lavoro con inoltre una consulenza per la fontana di Carlo II a Monteoliveto (1675), disegnata da di una autonoma produzione locale; restano ancora da approfondire eventuali rapporti con la Sicilia ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] si trovano Pietro Giordani e Prospero Viani. È pure di quel periodo il progetto, non attuato, di curare un 1814 all'8 agosto 1846, Firenze 1883, I, p. 553; II, p. 7; I. Rinieri,Il congresso di Vienna e la S. Sede (1813-1815), Roma 1904, pp. ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] ), pp. 178-190; Alimad al Klâlidî as Safadi, Soggiorno di Fakhr ad-din II al-Manì in Toscana, Sicilia e Napoli e la sua visita a Malta (1613-1618), a cura di P. Carali, in Annali del R. Ist. sup. Orientale di Napoli, VIII (1936), pp. 3-48; P. Carali ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Napoli proseguì verso la Sicilia percorrendo l'entroterra calabro del battesimo degli aborti, in L'Europa letteraria, II (1769), 1, pp. 8-13; Lettera al Lovrich, Brescia 1777; Sermone parenetico diPietro Sclamer chersino al signor Giovanni Lovrich ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] (1981), dall’assolo del fagotto nel Sacre du printemps di Stravinskij; Interludi per coro e orchestra (1992), dal cosiddetto ‘Epitaffio diSicilo’; 1492 per 16 strumenti (1992), da un Kyrie di Jean Mouton; Blues per pianoforte (2001), da Thelonious ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] presso il monastero abbandonato di S. Pietro a Crapolla nella Nel 1538 il F. fu inviato in Sicilia, allora governata da Ferrante Gonzaga, i E. Menegazzo, Contributo alla biografia di T. F., in Italia medievale ed umanistica, II (1959), pp. 367-408; ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...