GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] nel 1294 fu inquisitore del Regno diSicilia; nel 1298 fu socius dell'inquisitore generale e nel gennaio 1300 fu nominato lui stesso inquisitore generale. Nell'esercizio di tale funzione G. si scontrò con Carlo II d'Angiò; ignoriamo quali siano state ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] 1409 Luigi II d'Angiò, che era stato investito da Alessandro V del Regno diSicilia, e il legato di Bologna, Baldassarre III, 2, ibid. 1734, coll. 768-805;A. diPietro Dello Schiavo, Diario Romano, a cura di F. Isoldi, in Rer. Ital. Script., 2ediz., ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] Federico II, il C. mandò in Sicilia come visitatore il confratello Giacomo da Amitemo, con la missione di reinserire nel marzo del 1263 un altare in onore di S. Pietro martire di Verona nella chiesa del convento domenicano di S. Sabina a Roma.
Il C. ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] greco dei Ss. Pietro e Paolo di Arena, prova evidente che Sicilie, che è una delle fonti letterarie più importanti per la ricostruzione della storia dell'Italia meridionale nel periodo che va dalla morte di Federico IIdi Svevia alla morte di ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] promossa, del vescovo Pietrodi Mazara alla sede arcivescovile di Palermo, i familiari diSicilia, s. 1, XIX, Palermo 1902 pp. 32-45 nn. 65-67, 69-93, 95-100, pp. 165-171 nn. 3-9, pp. 172-174 nn. 55 s.; G. Paolucci, La giovinezza di Federico IIdi ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] ; De sanctis). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di Santes Creus, inviato in Sicilia nel 1401 perché vi assumesse le funzioni di cappellano maggiore e dal 1404 commendatario del ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] diSicilia (giugno 1381). Nella primavera 1382 (con tutta probabilità il 16 marzo), dotati di le parole dell'epistola diPietro (I ep., 2, Supplementum et castigatio ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci, II, Romae 1908, p. 187; L. Pastor, ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] di S. Domenico di Palermo, tale Pietro Fichera, veniva nominato vicario generale dell'Inquisizione diSicilia subordinatamente al consenso di , p. 100; II, ibid. 1906, 1). 14; IV, ibid. 1908, p. 133; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] di questa vi erano francesi - come i cappellani Alano di Montecontor e Pietro detto di favorire il re diSicilia, senza sconfessare i precedenti contatti con Alfonso di , pp. 350-352; L. Vergano, Storia di Asti, II, Asti 1953, pp. 113-140; P. Linehan ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] diSicilia; sembra anche che il B. svolse, in Curia, la funzione di uomo di fiducia di Luigi I, Maria, Luigi IIdi Clemente VII, il B. si fece promotore dell'elezione diPietro de Luna, di cui era detto intimo amico. Più tardi doveva gloriarsi di ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...