ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] Mary. July 1554-November 1558, London 1954, pp. 168, 169, 184-186; G. E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regno diSicilia, Palermo 1790, II, pp. 166 s; L. Cardella, Memorie stor. de' cardinali, IV, Roma 1793, pp ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] il quale aveva riconfermato il privilegio a Ruggero II, introdusse una interpretazione restrittiva. Il papa ribadì il carattere soltanto esecutivo della facoltà attribuita al conte diSiciliadi sostituirsi al legato e precisò che le direttive, alle ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] il 12 aprile, nella chiesa di S. Pietro, secondo quanto racconta Giovanni Filippo Federico d'Aragona e Ferdinando diSicilia); un'altra cominissione la Roma gli oratori del re e della regina di Navarra, Giovanni II d'Albret e la moglie Caterina.
Il 19 ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] legato pontificio nel Regno diSicilia, Radolfo da Albano cappella di corte come rettore di S. Pietrodi . Filangieri, I registri della cancell. angioina..., I, Napoli 1950, pp. 20 s., 53; II, ibid. 1951, pp. 84 ss.; III, ibid. 1951, pp. 152 s.; IV, ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] 1155 a Benevento da Aschettino, il cancelliere di Guglielmo I, scomparve tragicamente il predecessore di E. in quella sede, l'arcivescovo Pietro, ucciso perché sospettato di essere un sostenitore del nuovo re diSicilia; e solo dopo il concordato del ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] di Taurisano e Monteroni da Pietro Fernández de Castro, conte di Lemos. Ma solo a partire dalla terza generazione alla sua discendenza era stato concesso di fregiarsi del titolo ducale, conferito da Carlo IIdi Caramanico, che come viceré diSicilia ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] al concilio che deliberò la deposizione di Federico II. Nel marzo 1247 fu nominato e in seguito, di fronte agli insuccessi del legato Pietro Capocci nelle Marche, incarico di collaborare alla riorganizzazione del Regno diSicilia dopo la morte di ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] diSicilia, Torino 1988, pp. 50, 309; P. Fabbri, Il controllo delle acque tra tecnica ed economia, in Storia di Ravenna, II, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di , La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] (1338), e alla nascita del primogenito diPietroII d'Aragona e di Elisabetta di Carinzia (al neonato il pio frate raccomandò venisse imposto - in segno di devozione per il santo vescovo di Tolosa - il nome di Ludovico).
Il C. morì, nel convento ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] di presentazione di Innocenzo III. Nel 1215 consegnò al papa una lettera della regina Costanza riguardante il fratello, il re PietroII pp. 111 ss., 193 ss. (trad. it. Federico II. Il potere regio in Sicilia e in Germania 1194-1220, Roma 1998, pp. 111 ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...