dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] biblioteche, accademie, pubblicazione del periodico Il Caffè, 1764-66). La Toscana diPietro Leopoldo d’Asburgo Lorena (1765-90), figlio di Maria Teresa d’Austria e futuro imperatore (Leopoldo II, 1790-92) fu il primo Stato europeo ad abolire la pena ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] .
I capi più insigni dei milites, come Filippo Vicedomino e Pietro Malvicini, furono messi al bando, e da questo momento la da Manfredi, figlio naturale di Federico II, al quale era succeduto sul trono diSicilia. A Piacenza Uberto Pallavicini ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] per contrastare la Società nazionale, quindi partì con i Mille, partecipando in Sicilia alla prima fase della spedizione.
Ai primi di luglio, dopo che Francesco IIdi Borbone aveva concesso la costituzione e permesso il ritorno degli esuli, il C ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] di Carlo I d’Angiò, partecipando come capitano di cavalleria alla conquista del Regno diSicilia scontri anche il fratello diPietro, Lodovico (1822-1886 di M. Rosi, Milano 1933, p. 876; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana. Appendice, II ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno diSicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] S. Andrea; i sobborghi del Tempio e di S. Pietro, che comprendevano soprattutto terreni non ancora edificati, excadenciarum di Federico IIdi Svevia, Foggia 1994.
J.-M. Martin-E. Cuozzo, Federico II. Le tre capitali del Regno diSicilia: Palermo ...
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Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno diSicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] corvées piuttosto pesanti (un giorno per settimana a S. Pietro Infine, vicino a Montecassino; nel 1270, cinquanta giorni all propria del Regno diSicilia, fu particolarmente brutale. Non si può certo accusare Federico IIdi aver scompaginato l' ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] Regno solo dopo la morte di Federico II, avvenuta il 13 dic. 1250. Il 10 marzo 1251 Innocenzo IV con. la restituzione dei feudi gli conferì l'ufficio di maresciallo nell'isola diSicilia, in sostituzione di quello di conestabile che, come dichiarava ...
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Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] cittadino genovese. Il primo ammiraglio nominato da Federico II, e di cui sia giunta notizia, fu il genovese Guglielmo Porco di Carlo d'Angiò del 1269, diPietro III d'Aragona del 1283 e tutte le successive riguardanti la carica nel Regno diSicilia ...
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BEATRICE di Savoia, regina diSicilia (?)
Ingeborg Walter
Figlia di Amedeo IV, conte di Savoia, e di Anna, figlia del delfino Andrea di Vienne, sposò Manfredi III, marchese di Saluzzo, e in seconde nozze [...] Pietro III d'Aragona e sulla quale più tardi si dovevano fondare le rivendicazioni degli Aragonesi sul Regno diSicilia.
Non ci è tramandato neanche l'anno della morte di inedita, I, Innsbruck 1880, n. 412, p. 357; II, ibid. 1885, n. 56, p. 58; D. ...
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Federico I Barbarossa
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore tedesco in lotta con il papato e i Comuni italiani
L'imperatore Federico I, detto Barbarossa, è stato una delle grandi personalità del Medioevo. [...] 1167 entrò a Roma e insediò il suo antipapa sul trono diPietro, mentre papa Alessandro III si rifugiava presso i Normanni. Fu così diritti nella successione al Regno diSicilia (Federico IIdi Svevia).
In virtù di questa unione i rapporti tra impero ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...