LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] diSicilia sotto Guglielmo il Buono], in Rivista sicula, I (1869), pp. 112-118; Parole in morte della sig.ra Giovanna Perez nata Minneci, Palermo 1873; Sulla Cronaca catalana diPietro Tomich, in Arch. stor. siciliano, I (1873), pp. 370-375; II ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] e quindi si trovò direttamente agli ordini diPietro Loredan.
Dopo aver servito nell'Armata marittima consisteva nell'impedire all'esercito di Murad IIdi passare gli stretti per nella guerra che il re di Napoli e Sicilia Alfonso V d'Aragona aveva ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , "magister duane de secretis" sotto Guglielmo II, anch'egli di Palermo.
Alla morte di Guglielmo II (1189) E. si schierò con la fazione che favoriva la candidatura al trono diSiciliadi Tancredi, conte di Lecce, il quale venne incoronato nel gennaio ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] di Federico II, venne catturato a Fossalta dai Bolognesi; fu liberato sul finire del 1251, per intercessione di rivolto contro Manfredi diSicilia, Oberto Pelavicino e case nelle più immediate "vicinie": S. Pietro, S. Sofia, S. Bartolomeo, S ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] cui Baldovino II, già imperatore di Costantinopoli fuggito in Italia nel 1261, prendeva accordi con Manfredi re diSicilia, il e febbraio 1288 risalgono le condanne pecuniarie prescritte da Pietrodi Stefano al M., per aver fomentato odio e ribellioni ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] re diSicilia. Il Pietro da Cantinello, Chronicon, a cura di F. Torraca, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXVIII, 2, p. 11; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), I-II ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] veneziana, e la politica di stretto controllo fiscale e commerciale voluta da Federico II in Sicilia, rendevano vitale per la , figlia di Alberto Vento e vedova di un Manuele Doria, la quale nel 1260 riedificò il monastero di S. Pietrodi Vesima. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] successore del padre. Alla morte di Pandolfo (II), avvenuta a gennaio 1373, di Ladislao d'Angiò Durazzo, re diSicilia.
Nel primo decennio del Quattrocento le scelte politiche di suo cancelliere, l'umanista Pietro Turchi, rapporti epistolari con ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] , pp. 181-86; G. Masson, Das Staunen der Welt, Friedrich II von Hohenstaufen, Tübingen 1959, p. 347; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1964, P. 106; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, I, Palermo 1969, p. 446; N. Kamp, Kirche ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] dell'arretratezza dell'economia siciliana (G. Giolitti, Discorsi parlamentari, II, Roma 1953, p. 799).
Il L. si rivelò, dovrebbe essere inesorabilmente soppressa dal volere di una autorità superiore" (Giornale diSicilia, 31 agosto - 1░ sett. ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...