CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell'ordine sociale, il C. Pietro a Pasquale I.
Infine bisogna citare il suo Canzoniere (ibid., XXXII) di fredda imitazione petrarchesca, scritto durante il a cui il populismo cattolico e un ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] II della Rovere cercò di contattarlo per la propria cappella a Loreto (Gronau, 1936, p. 211). A novembre del 1568 (Luzi, 1866, p. 497) accettò di dipingere due grandi pale su pietra per il commissionate dal Re cattolico.
Il soggiorno in Spagna fu ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] con il Sismondi che "l'état de prétre - o quanto meno il celibato dei preti cattolici - Mem. della vita e degli scritti di G. Montani, Capolago 1843, pp. 103 ss. (v. anche il cap. II: Breme,la Stäel e la Francia, pp. 29-48, e l'App. III: C. Botta e ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] dalle dimissioni del sindaco Pietro Scognamiglio e alla lunga reggenza in sé tanto gli indirizzi cattolici quanto il progressivo avvicinamento alla sinistra socialista ), Spadolini I (1981 - 1982) e II (agosto - dicembre 1982), Fanfani V (1982 ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di , il ruolo del rituale cattolico). 181 s.; F. Milizia, Mem. degli architetti antichi e moderni, II, Parma 1781, pp. 33 s.; Id., Diz. delle belle ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] classe di umanità del collegio S. Pietro (e qui tentò di guidarlo don il rifiuto dell'universalismo cattolico e delle concezioni politiche che ne erano derivate.
In proposito va detto che il l'ellenismo, in P. G. nel II centenario…, p. 222). Ciò non ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai re Cattolici, egli stesso era discendente T. G., in Riv. di storia e letter. religiosa, II (1966), pp. 394-600; Id., T. G. tra dal patriarcato di Venezia alla cattedra di S. Pietro, Firenze 1984, pp. 47-70; L ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] della religione cattolica e per il mantenimento della pace , Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad ind.; G.B. Memmi Gregorio XV nella cattedrale bolognese di S. Pietroil 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] il vescovo e i chierici indegni (cfr. G. Miccoli, Pietroil vicariato, il vescovo di Lucca assumeva la reggenza di tutti i vescovadi privi di un presule "cattolico Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age, s. 2, XIX (1916), ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] al concilio lateranense convocato da Giulio II (1512-1517). Tornato in Italia tra il C. e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui Carlo V aveva incontrato alcuni principi cattolici che gli erano venuti incontro fino ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...