CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] ilCattolico venne nel 1506 a Napoli, ilPietro Gravina gli dedicò un epigramma (Poematum libri..., Napoli 1532, p. 12).
Il suddetto Giovanni fu l'unico figlio maschio che il ed i principi di Melfi,ibid., s. 3, II (1962), pp. 343 s., 346. 348, 355 ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] il vescovo di Cesena, Pietro Menzi, come nunzio straordinario con l'incarico di costringere il nel 1504 da Ferdinando ilCattolico a Nicola Maria di 225, 262; Cod. aragonese, a cura di F. Trinchera, II, 2, Napoli 1868, pp. 147, 210; M. Sanuto, ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] in uno qualsiasi degli Stati del re cattolico.
Cm queste istruzioni il B. si congedava, il 10 nov. 1569, dalla corte di Madrid, avendo ricevuto in premio da Filippo II 400 ducati e una catena d'oro con il ritratto del sovrano. Questi, ìnoltre, su ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] fatti dall'ex vescovo capodistriano (che ricorse perfino a Massimiliano II d'Austria), decise di recarsi a Zurigo. La consigliavano invece di tornare in Italia il marito, i figli (salvo Pietro, che ben presto la raggiungerà nella nuova residenza in ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] parte I, Antecedenti del Concilio, Firenze 1873; parte II, Documenti, Firenze 1879), che rappresenta una delle , per il C., l'organizzazione dei cattolici, che doveva attuarsi all'interno della Chiesa, "con a capo il successore di Pietro, quella ...
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FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] 1504 indirizzata dal Marineo al consigliere di Ferdinando ilCattolico, Martino Angulo (IV, 16), testimonia dell' Hispana nova… II, Matriti 1788, pp. 366 s.; G.M. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, pp. 359 s.; G. Pennesi, Pietro martire d ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] il C. ebbe Giovanni Alfonso, Gian Pietro, che divenne pontefice col nome di Paolo IV, Elisabetta, Giovanna, Beatrice, Maria, che fondò il monastero di S. Maria della Sapienza a Napoli, e Diana - fu reintegrata da Ferdinando ilCattolico Carafa, II, ...
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DE SENA, Pietro
Francesco Cesare Casula
Figlio secondogenito di Antonio, primo visconte di Sanluri nel cagliaritano, è nominato insieme col padre nel perdono generale emanato il 30 marzo 1460 da Giovanni [...] guerra civile, causata dalla contesa fra Giovanni II (il senza fede) e il figlio primogenito Carlo di Viana per la successione suo figlio (futuro Ferdinando ilCattolico), e con loro si rifugiò nella lealista Gerona. Laggiù, il 6 giugno, subì l' ...
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CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] il mandato di rivolgersi al C., allora governatore di Pietro atto del 10 febbr. 1505 Ferdinando ilCattolico annullò la donazione di Tiriolo. La . della famiglia Carafa, Napoli 1691, I, p. 150; II, pp. 229-31; N. Faraglia, Giancarlo Tramontano..., in ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] presso lo stampatore veneziano allora attivo a Jesi Pietro Farri i Cinque libri delle odi di cattolicoil sig. don Filippo d'Austria. Scopo dell'operetta - fitta di ardite metafore volte a esaltare la grandezza di Filippo II - è quello di incitare il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...