CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 101, 4). Il testo di Vivario fu usato da Ottone di Frisinga, Widukind, Pietro dì Blois, ecc 'attenzione su C. ministro cattolico di re ariano tra la 1566 (curata da J. Pamelius); di Institutiones, II, vi è una strana compilazione di J. Sichardus, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del mondo cattolico.
Il 18 maggio del Bembo del 25 luglio 1532).
Pietro Aretino, che nelle sue lettere dichiara vedi inoltre G. M. Crescimbeni, Istoria della volgare poesia, Roma 1698, II, pp. 101-102; G. Tiraboboschi, Storia della lett. ital., ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] cattolica (LXI [1910], 1, pp. 472-473) comparve un violentissimo attacco contro il libro; questa volta il del 7 settembre (Acta Apost. Sedis, II, [1910] p. 728). Dal decreto Modena nel 1935 col titolo Pietre miliari nella storia del cristianesimo ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] A. Paravia, Lettere d'illustri piemontesi, in Il Subalpino, II (1838), pp. 567-569;1 lettera del dei canonici regolari lateranensi in S. Pietro in Vincoli; 7 lettere a Stefano e Bernardo De Rossi, in La Scuola cattolica, LVI (1928), pp. 205-207; ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Gregorio XVI lo nominò canonico di S. Pietro, con una pensione mensile di 30 scudi una nazione cattolica. In ogni caso, benché il suo ministero pp. 547 s.; di M. Rosi, in Diz. del Risorgimento naz., II, pp.85-87, e di P. Richard, in Dict. d'Hist. ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] al 1543 e il primo boni pastoris exemplum della riforma cattolica) ed era stato dalla corte di Spagna. Filippo II intavolò trattative con la corte 1602; Parigi 1643; Lodi 1658; ecc.), di Giovanni Pietro Giussano (Milano 1610; Roma 1610; Brescia 1612; ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] terreno e delle pietre tombali, e . H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher, Bonn 1885, II, pp. 325, 813, 974, 1012; I. Rinieri, Napoleone Il "Règlement" spirituale di E. Blondel Manzoni, in Scuola cattolica, LIV (1926), pp. 188-208; A. Guidi, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] proprio allora il solco tra la ricerca storica e la Chiesa cattolica.
Gli 86-93). Scrivendo a Pietro Pisone Soazza, Manuzio lodò il testo e ne inviò la narrazione fin dalla lotta tra Federico II e il papato, difensore dell’Italia dalla crudeltà ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] della religione cattolica e per il mantenimento della pace , Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad ind.; G.B. Memmi Gregorio XV nella cattedrale bolognese di S. Pietroil 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] il vescovo e i chierici indegni (cfr. G. Miccoli, Pietroil vicariato, il vescovo di Lucca assumeva la reggenza di tutti i vescovadi privi di un presule "cattolico Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age, s. 2, XIX (1916), ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...