MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] nel liceo di Cesena, nel 1875 vinse il concorso per la cattedra di lettere latine e le posizioni fideistiche di stampo cattolico del latinista V. De Geschichte der Sanskrit-philologie und indischen Altertumskunde, II, Berlin-Leipzig 1920, p. 439; ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] prima guerra mondiale il parziale affacciarsi dei cattolici alla vita pubblica storico è da segnalare anzitutto il saggio Pietro Giannone giureconsulto e politico, Milano del personale" (p. 479).
II C. morì a Catania il 18 sett. 1969.
Oltre ai ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 1a ed., Leida 1841-1846; 8a ed., II, Baarn 1928. Il migliore storiografo cattolico è W. J. F. Nuyens, Algemeene della vicina badia di Rolduc (1143-53) e quella capitolare di S. Pietro a Utrecht (1045). Di stile più tardivo ma sempre puro sono la ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] resistenza che oppongono, con pietre e bastoni, le donne del Ehe, und Manus, Lipsia 1868; id., Römische Rechtsgeschichte, II, Lipsia 1901, p. 154; P. Bonfante, Corso di nella Iugoslavia ex-serba.
Il rito cattolico della celebrazione del matrimonio ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ]no nel giorno di S. Pietro", ammontavano a 2.289.804 il papa morto. Gli ultimi mesi del papa furono perciò caratterizzati da una situazione convulsa, aggravata dalla crisi apertasi in Inghilterra. L'ascesa al trono, nel 1685, del cattolico Giacomo II ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] a un non cattolico (125). È , La cittadinanza originaria, pp. 149-150. Il medico umanista Pietro Tommasi fu nel 1403 alla battaglia di Modone 66-94); E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, II, pp. 447 ss. (Valerio Superchi lamenta di aver ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] I si fa riferimento solo al diritto di proprietà di San Pietro e della Chiesa romana sull’Irlanda e su tutte le il Diritto Canonico. Art. II. 1. Lo Stato spagnuolo riconosce alla Chiesa Cattolicail carattere di società perfetta e le garantisce il ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il diffidente Filippo II. La chiusura dei lavori conciliari aveva lasciate irrisolte molte delle incomprensioni tra P. e il re Cattolico .
M. Firpo-D. Marcatto, I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1567), I, I processi sotto Paolo IV ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] , apparentemente redatta in Africa tra il 330 e il 347 dal gruppo cattolico guidato dal vescovo Ceciliano, fu utilizzata In quanto sede del successore di Pietro, princeps Apostolorum, già a partire dal II secolo, erano stati riconosciuti a Roma ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] precariamente salvaguardato nel 1849 dal nuovo re Vittorio Emanuele II, la dialettica politica tra i liberali e la destra cattolica agli errori moderni. Nelle solenni feste per l’anniversario del martirio degli apostoli Pietro e Paolo del 1867 il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...