Figlio (Montpellier 1208 - Valenza 1276) di PietroIIilCattolico. Divenuto re ancora bambino, alla morte del padre (1213), dovette superare, sotto la reggenza del conte Sanzio, figlio di Raimondo Berengario [...] serie di operazioni militari, che dovevano portarlo all'occupazione di tutto il regno di Valenza (1253). Poi, nel 1265, aggiunse al suo ; inoltre nel 1262, con le nozze tra suo figlio Pietro e Costanza figlia di Manfredi, re di Sicilia, apriva ...
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GIACOMO I, IL CONQUISTATORE, RE D'ARAGONA
Nato nel 1208 a Montpellier da PietroIIilCattolico e Maria di Montpellier, alla morte del padre nel 1213 divenne re sotto la reggenza di Sanzio, figlio di [...] nordafricana, ponendo così salde basi per la Reconquista. Con il trattato di Corbeil nel 1258 rinunciò a ogni diritto sulla di Montpellier, mentre nel 1262 le nozze tra suo figlio Pietro e Costanza, figlia di Manfredi re di Sicilia, aprirono la ...
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Figlio (n. 1174 - m. Muret 1213) di Alfonso II, gli successe (1196) sotto la tutela della madre Sancha di Castiglia. Recatosi a Roma (1204) e dichiaratosi feudatario della Chiesa, fu incoronato da Innocenzo [...] Castiglia e della Navarra, contribuì efficacemente alla vittoria di Las Navas de Tolosa (1212). Quando fu bandita la crociata contro gli Albigesi, P., malgrado il suo credo cattolico, si schierò con il conte di Tolosa; cadde nella battaglia di Muret. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e in toto come latino, germanico e cattolico.
Nella Historia dei Longobardi – opera, per dei re Guglielmo I e Guglielmo II). Il valore dei suoi scritti, che nelle pagine di quegli scrittori. Apre la serie Pietro di Ansolino, da Eboli, medico, oltre che ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] a pagani, cristiani cattolici e gnostici. Tracce il periodo che comprende gli ultimi anni dell’episcopato di Pietro, il Ath., apol. sec. 87,2.
69 Cfr. Soz., h.e. II 31.
70 Cfr. Soz., h.e. II 31.
71 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., pp. ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] «in tutta la serie dei secoli a partire da san Pietro a noi», dato che l’Italia era sempre stata divisa . Tassani, Fermenti e associazionismo nel mondo cattolico dopo il concilio Vaticano II, in Storia del movimento cattolico in Italia, a cura di G. ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] cattolica», si articolava in una premessa e quattro punti:
«il referendum è sostanzialmente un fatto sociale, non religioso. I punti: 1) va rispettata la libertà di coscienza, secondo il concilio Vaticano II , monsignor Pietro Gianneschi, ora ...
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PietroII, re d'Aragona
Nacque nel 1174 da Alfonso II. Nel 1196 gli successe al trono sotto la tutela della madre Sancia di Castiglia. Recatosi a Roma e dichiaratosi feudatario della Chiesa, fu incoronato [...] Costanza ‒ anche grazie alla mediazione del pontefice ‒ sposò Federico II. Nel 1212 P., sotto la minaccia dell'invasione degli contro gli albigesi (v. Catari), P., malgrado il suo credo cattolico, si schierò dalla parte del cognato Raimondo VI, ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Pietro, ma sopra la pietra che sono io stesso edificherò la mia Chiesa"? Questa possibilità è stata avanzata da alcuni protestanti in controversia con i cattolici, ma dopo il pontificalis, a cura di L. Duchesne, I-II, Paris 1886-92; III, a cura di ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] cattolico» non fosse forse «il mezzo unico lasciato dalla Provvidenza in questo periodo di tempo alla S. Sede, perché [...] le fosse restituito il rispetto sociale e la protezione non illusoria delle leggi del Paese»62. I consultati erano Di PietroII ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...