Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] 1512 era terminato il coro provvisorio poligonale. Ma la morte di Giulio II (1513) e del B. li interruppe bruscamente, come pure i culmina nel tempietto di San Pietro in Montorio, e soprattutto nel nuovo tempio di San Pietro in Vaticano. Profonda è ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] 3 sett. 2000 P. IX è stato beatificato da Giovanni Paolo II.
Vita e attività
Sacerdote (1819), uditore di nunziatura nel Cile (1831), vescovo di Imola (1832), cardinale prete dei SS. Pietro e Marcellino (1840), fu eletto papa (16 giugno 1846) alla ...
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Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] Pietro III capo della flotta. Impegnato nella guerra contro gli Angioini, li batté (1283) nelle acque di Malta e, l'anno dopo, presso Napoli, facendo prigioniero lo stesso reggente Carlo (il futuro Carlo II VIII e Carlo II sulla questione di Sicilia ...
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Figlio (m. 741) di Giovanni, siro di nazione, successe a Gregorio II il 18 marzo 731. Esplicò una notevole attività edilizia, restaurando in Roma edifici rovinati dagli anni e costruendone di nuovi; riparò [...] tra l'altro la basilica di S. Pietro e le mura della città. Come Gregorio II, appoggiò s. Bonifacio nelle sue missioni in Germania, inviandogli il pallio nel 732 e costituendolo così arcivescovo delle regioni che aveva convertito al cristianesimo; lo ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] trasferì a Roma alla fine del 1508 chiamato da Giulio II per partecipare, insieme ad altri artisti, alla decorazione delle 1514, R. era stato nominato architetto della Fabbrica di S. Pietro, incarico che per circa un anno divise con fra Giocondo e ...
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Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] gli ornati di un «corridore» e di una «uccelliera» per Giulio II (1508-09 circa, scomparsi), gli affreschi della capp. Ponzetti in S del 1527), dove aveva lavorato per la fabbrica di S. Pietro dopo la morte di Raffaello, tornò a Siena come architetto ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] Sposò allora Sofia Dorotea di Württemberg (Maria Fedorovna). Caterina II sottrasse a P. l'educazione dei figli maggiori, Alessandro rimasero le sue occupazioni predilette. Impedito da Caterina II di partecipare alla spedizione contro la Turchia nel ...
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Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] in Francia (1494-96). Con l'elezione del cardinale Della Rovere a papa col nome di Giulio II (1503), G. da S. venne a Roma (studî su S. Pietro dal 1505, ecc.) fiducioso di ricevere importanti incarichi che invece furono, con sua grande delusione ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] (1297) Iolanda (o Violante) d'Aragona, sorella di Giacomo II. Ripresa (1299) la lotta contro Federico d'Aragona e i nel disastro guelfo di Montecatini (1315) caddero il fratello di lui Pietro conte d'Eboli, e il nipote Carlo d'Acaia. A partire dal ...
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Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] cardinale nel 1278 Giacomo (v.); anche il nipote di questo Pietro, figlio del senatore Giovanni (v.), nel 1288 ottenne la porpora Spagna nelle armi e nelle cariche civili: e con Marcantonio II divenne ereditaria nel ramo di Paliano la dignità di gran ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...