POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] a causa della peste. I suoi interlocutori sono Pietro de Rocha, Francesco da Toledo, Antonio Volsco, e di cui Spanyol era un grande promotore. In una lettera di della Pontificia accademia romana di archeologia, s. 3, III (1924-25), pp. 25-43 (rist. in ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] volte dal figlio più grande. Nel tempo libero anni Settanta, fu ingaggiato nelle compagnie di Pietro Rossi e soci (1879-80), Luigi La società teatrale italiana fra Otto e Novecento, Roma 1984, III pp. 1474 s.; N. Mangini, Schede per una storia ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] cittadino.
Nulla è noto del padre del G., Pietro, già morto nel 1636, anno in cui il duca scomparso, illustrate da grandi quadri posti sopra le statue 5 di agosto 1788 da Sua Maestà [Vittorio Amedeo III] alla Vigna Reale"; G. Tiraboschi, Storia della ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] Ovidio. F. fu tenuto in grande considerazione dagli epigoni della lirica provenzale a Muret, F. si adoperò per convincere Pietro II, re di Aragona (che aveva preso nel corso del quale chiese a Innocenzo III il riconoscimento ufficiale dell'Ordine dei ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] del L., che divenne discepolo del grande maestro di fama europea, spesso seguendolo Vida, Bernardo Tasso, il pontefice Paolo III.
Il subentrare di un interesse per gli la Tabula Isiaca posseduta da Pietro Bembo, mostratagli dal figlio Torquato ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] occidentale, che grande diffusione e d’incerto Autore nella quale si tratta della vera Pietra dei sapienti 1656, illustrato con dieci disegni simbolici a 247; G.M. Crescimbeni, Le Vite degli Arcadi illustri, III, Roma 1714, p. 167; F. Cancellieri, in ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] stesse testimonianze, grande influenza sulla sua giovinezza ebbero le gare teatrali fra Carlo Goldoni e Pietro Chiari, che Governo 1798-1806 (c.d. Prima dominazione), b. 287, 1799/III, f. 1). Sebbene non avesse più un impiego e la situazione ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] De veteri Etruriae situ, con dedica a Pietro Angeli da Barga, che Trichet dice d'avere
Il Delle fortificazioni assicurò comunque grande notorietà al M., tanto che 22; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, pp. 519 s.; C. ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] da Francesco da Carrara una grande casa vicina al duomo che qui strinse amicizia con il poeta Pietro Montanaro. È probabile che nel biennio F. Riva, Il Trecento volgare, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp. 108-116 (F. di V. e ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] nel 1817 entrò all'Estense la grande raccolta (già possesso di Ercole III) di Tommaso Obizzi del Catajo, , Su alcuni carteggi matematici della Biblioteca Estense di Modena, in Pietro Riccardi (1828-1898) e la storiografia delle matematiche in Italia, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...