GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] (1002) senza eredi dell'imperatore Ottone III esercitava, con il titolo di patricius Romanorum, grande influenza sulle vicende romane.
A Roma si trattava infatti di Giovanni vescovo di Palestrina, Pietro diacono e Andrea "secundicerius" (cioè un alto ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] del titolo di S. Pietro in Montorio, lo adottò probabilmente non comprese quanto fosse grande ormai l'ira del papa contro catholica..., IV,Monasterii 1935, pp. 29, 47, 142; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, III, p. 83. ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] politica, ma a proposito di Pietro Aretino, che il Giberti voleva allontanare questo periodo indubbiamente assai grande; anche le sue 339, 356, 357, 398 s., 518, 552; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 327. ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] carolingio Luigi IV d'Oltremare a Ugo il Grande, conte di Parigi. Nella primavera del 948 ebbe luogo a Roma, in S. Pietro, sotto la presidenza di A., confermò le L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 2, Gotha 1911, pp. 221, 249, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] feste del temporale o del santorale (Judic, Grégoire le Grand). È dunque questa l'opera che per prima permette , a cura di Ch. Vuillaume, ibid. 1993; III (che indica nel frontespizio l'ipotizzata attribuzione a Pietro di Cava), a cura di A. de Vogüé, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Buda turca cadeva. Era il grande successo di I. XI, e del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte la Minuta overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153; Ottob. lat., 792, cc. 1-6 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ungheria, la Norvegia, l'Aragona, che con l'incoronazione di Pietro II nel 1204 non divenne un feudo, ma con cui il intrattenuto dalla metà dell'XI secolo comportarono anche per I. III un grande impegno nel Sud dell'Italia e nelle isole. Da cardinale ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] (ediz. a cura di W. Gundlach, in Mon. Germ. Hist., Epist. III, Berolini 1892, pp. 182, 183-185; ed. Walker, pp. 184-90). la speciale autorità della sede di S. Pietro e dopo aver espresso il proprio grande rispetto per la persona di Gregorio I, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Saluzzo, che doveva essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò del 12 febbr. 1577, accolto con grande favore da G. XIII, convintosi che giorni più tardi nella basilica di S. Pietro.
Lo sviluppo che hanno conosciuto le ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] cristianità e consacrata dalle tombe di Pietro e Paolo.
All'indomani dall s. Benoît raccontés par S. Grégoire le Grand, in Revue liturgique et monastique, XIX ( Corbett, in Les Publications de Scriptorium, III, Bruxelles-Paris 1953; questo testo è ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...