DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] dell'artista.
La scoperta del vero nome Pietro Dei si deve alla rilevanza data da vesti degli angeli. La grande piazza deserta, lastricata . Vasari, Le Vite... (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 213-225 (Commentario, pp. 227-231); ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] della mancata consegna di una fornitura di pietra d'Istria destinata alla fabbrica di S risulta infatti proprietario di una grande imbarcazione (Galvani, p. 160 … 1975, in Radovi Instituta za Povijest Umjetnosti, III-VI (1979-82); A. Markham Schulz, G ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] al rifacimento dell'ospedale voluto da Pietro Leopoldo. L'affresco è stato esperienze tecniche maturate nei laboratori della grande pittura toscana del Trecento. L' C.'s Traktat von der Malerei, München 1897, III, pp. 93-117; P. Toesca, Precetti d' ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] che G. introdusse a Firenze destando grande meraviglia. Le virtù di G. vengono dagli eredi del cardinale Pietro Corsini nel 1422. Berenson , 277-279; C.R. Post, A history of Spanish painting, III, Cambridge, MA, 1930, pp. 229-232; B. Berenson, Quadri ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] è la tela con i Ss. Pietro e Paolo per la cattedrale di Ripatransone l'oratoriano padre Sebastiano Resta, grande collezionista di disegni, conoscitore , Diario di Roma (1704-07), a cura di G. Scano, III, Milano, 1978, p. 673; N. Pio, Le vite de' ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] così che la grande delusione lo di B. - non a torto nel Pietro Mellini sono state notate (Reymond) affinità Ragghianti, La mostra di scultura italiana antica a Detroit, in La critica d'arte, III (1938), p. 180; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] , ricavata da un ritratto disegnato da Pietro Bellotto. La data della morte è Medici, che aveva avuto il grande merito di fondare nel 1657 l' M. B. e la poetica barocca, in Studi secenteschi, III (1962), pp. 91-104; L. Grassi, La storiografia ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] (At. 2, 29-32), e specialmente da Pietro (1 Pt. 3, 18-20). Poiché gli dei re Davide e Salomone e del più grande dei profeti, Giovanni Battista, il suo precursore ( 800.
Giovanni Damasceno, De Fide Ortodoxa. Lib.III. De Descensu ad inferos, ivi, XCIV, ...
Leggi Tutto
MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] che sorreggono un grande arco a pieno centro su un precedente ipogeo dedicato ai ss. Pietro e Paolo, ancora oggi praticabile e ornato cattedrale di Matera, Archivio storico per le provincie napoletane, s. III, 7-8, 1968-1969, pp. 197-205; F. Bologna ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] anni del sec. 10° (Evangeliario di Ottone III, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4453, c. rito celebrato sotto l'autorità del Grande sacerdote, mentre in luogo della es. nei Libri Sententiarum (1142-1158) di Pietro Lombardo (Roma, BAV, Vat. lat. 681, ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...