ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] non si può spiegare ilgrande sviluppo, che ebbe Pietro Nacchini (1694-1770) che, superato il proprio maestro, studia l'organo anche sotto l'aspetto scientifico, accettando le teorie del matematico padre Dechales, esposte in varî capitoli del vol. III ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] ammirando il fulgido Partenone, allora convertito in chiesa cristiana, si rivolgono al loro re PietroIII perché del secolo XVIII - Un nuovo impulso alla archeologia classica dà ilgrande Giovanni Gìoacchino Winckelmann (1717-1768) e si può dire che ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] " (di Giacomo, le due di Pietro, le tre di Giovanni e quella di dell'una o dell'altra delle grandi "religioni del libro" ne trassero e il cantico di Anna, I Re, II; di Abacuc, III; di Giona, II, 2; dei tre fanciulli, Dan., III; il Magnificat e il ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] il cui fine complessivo non è solamente apologetico.
Giungiamo così agli albori del sec. III e ci incontriamo subito con la grande di Chartres e S. Pier Damiano; nel XII Pietroil Venerabile, il celebre abate di Cluny, dimostrò ai giudei come Cristo ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] il che può parere ingenuo, ma ha il suo significato. Sta il fatto che Dario fu ilgrande durarono per tutto il sec. III, dopo il quale appare il titolo di magister epistularum Pietro di Blois, Arnoldo di Lisieux, Pietro di Moutierla-Celle, Pietroil ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] Ma i poeti stessi, impregnati di senso pratico (cfr. Horat., Carm., III, 16, 7-8; Epist., I, 2, 1-34), accolsero più a vicende recenti: la liberazione di San Pietro, il castigo di Eliodoro, Leone ilGrande e Attila, la messa cruenta di Bolsena, ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] del re di Persia (428), il sāsānida Sapor III nominò katholikos Sahak, detto ilGrande, figlio di Nersete. Molto istruito, di Abraham Ardzivean portano, accanto al loro nome, quello di Pietro, per devozione alla Sede romana, al pari dei Siri, che ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] Pesaro presentato a San Pietro, una delle prime opere di Tiziano (1502); la Vergine e il bambino Gesù, attribuita a III corpo d'armata di riserva e la divisione di marina mossero con grande decisione contro i forti; la 5ª divisione occupò subito il ...
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Penisola di forma trapezoidale, che costituisce l'estremità NO. del continente americano, situata tra 55°30′ e 71°30′ di latitudine N. e fra 130° e 168° di longitudine O., avendo i suoi estremi di terraferma [...] di là.
Pochi anni dipoi il danese Vito Bering, che era stato mandato da PietroilGrande ad esplorare l'estrema Siberia orientale Alaska Expedition: Glaciers and Glaciation, New York 1906, III; Tarr, Stockman e Lawrence, Alaskan Glaciers, Studies of ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] oro di provenienza "siberiana" entrati verso il 1700 nel tesoro di PietroilGrande e oggi conservato all'Ermitage. I Mongols et la Papauté, in Revue de l'Orient Chrétien, I-III (1923-1924, 1931); Van Den Wyngaert, Sinica Franciscana, I, Quaracchi ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...