GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] al Ludovisi fu Pietro Campori, il candidato di Scipione che ebbe grande influenza soprattutto per quel che riguardava il rapporto con rinvia ad A. Koller, G. XV, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, p. 297. Si aggiunga: A. Koller, Le ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] grandi onori; le trattative durarono alcuni giorni, accompagnate da cerimonie religiose. Risultato fu la restituzione dei quattro castelli al papa, che probabilmente li ricevette per conto dell'Impero; inoltre il re restituì "a san Pietro , III, a ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] At. 2, 29-32), e specialmente da Pietro (1 Pt. 3, 18-20). Poiché Davide e Salomone e del più grande dei profeti, Giovanni Battista, il suo precursore (Epifanio, PG, .
Giovanni Damasceno, De Fide Ortodoxa. Lib.III. De Descensu ad inferos, ivi, XCIV, ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] per bolla di Paolo IIIil 24 luglio 1535: in dallo scultore C. Aureli è stata posta in S. Pietro a Roma fra quelle dei fondatori d'ordini.
Opere non vi sono stati dal 1937 ad oggi grandi passi avanti: sono state edite opere soprattutto divulgative ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] il quale C. sarebbe stato imparentato con la famiglia novarese dei Panibada: nel suo testamento, infatti, ilgrande chiamò Campano Pietro, senza addurre , Campanus of Novara, in Dictionary of Scientific Biography, III, New York 1971, pp. 23-29. Per una ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] anche di Alessandro III B. ha cura di sottolineare a posizione di grande rilievo occupata nella Chiesa che i canonici di S. Pietro sostenitori dell'antipapa Vittore, inviavano principali fonti per il pontificato di Alessandro III. Il tema prevalente ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] il Grosso, cui Carlomanno nell'autunno 879 aveva ceduto il posto di aspirante alla corona imperiale, Non tutti a Milano furono concordi con ilgrande S. Pietro di Agliate , ibid.,n. 221, pp. 100-104; Karoli III Diplomata (876-887), a cura di P. F. ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] Pietro da Bussero e Oberto da Terzago).
L'attività di G. come legato di Alessandro III scomunica nella lettera inviata da Alessandro IIIil 27 marzo 1170 ai rettori - nella riedificazione della città. Grande risonanza ebbero i provvedimenti da lui ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] il G. e Guido Grandi, a cura di F. Palladino - L. Simonutti, Firenze 1989. Le lettere del G. a Bernardo Tanucci sono state edite in B. Tanucci, Epistolario (1723-1756), a cura di R.P. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, I-III in Pietro Giannone e il ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] il monachesimo, ritenuto un instrumentum regni, un mezzo per attuare ilgrande mancano falsificazioni, come il diploma del 30 agosto 1216 per il monastero di S. Pietro in Ciel d'Oro 'abate Balsamo fin dal 1229 (ibid., III, pp. 559-560). A volte però ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...