ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] nacquero il futuro re di Napoli Ferrandino, il principe Pietro, premorto al padre, ed infine Isabella, promessa sin Giovanna, F. Scandone, Le tristi reyne di Napoli, Giovanna III e Giovanna IV d'Aragona,in Arch. stor. per le prov. napol.,LIII (1928), ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] nutrito stuolo di artisti, da Pietro da Milano a Paolo Romano e Leonardi, Paolodi Mariano marmoraro, in L'Arte, III (1900),p. 86; C. von Fabriczy , L'Arco di Alfonso d'Aragona in Napoli e l'opera di A. dell'Aquila, in Rass. d'arte degli Abruzzi e del ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] con altri artisti, terminò la decorazione della Sala regia in Vaticano, eseguendovi a fresco i Legati di Eugenio III ricevuti da Pietrod'Aragona, una delle sue opere più impegnative, per la quale nel 1561 ricevette 75 scudi a saldo. Il triennio ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] d'Aragona, fino al 1451 - e di Juan Rexach: innegabili riferimenti alla cultura artistica dei due pittori valenciani si palesano nella tavola dei Martiri francescani Berardo, Pietro , le arti... delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 576 ss ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] sessantasei. Uno strambotto a Isabella d'Aragona, un sonetto a Dorotea , al cardinale Farnese, futuro Paolo III, e ad altri personaggi. Scrisse anche sono a stampa tra quelle indirizzate a Pietro Aretino. Edizioni: Comedia del preclarissimo messer ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] anche A., come i Palermitani, decise di rivolgersi a Pietrod'Aragona, che il 22 ottobre lo nominò maestro giustiziere a vita antiaragonese di Gualtiero di Caltagirone. Così che PietroIII, quando tornò in Aragona, affidò a lui la tutela dei figli ...
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Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di PietroIII il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] del fratello, il primogenito Alfonso III (1291), salì anche sul trono di Catalogna-Aragona. Nel 1295, concludendo tutta continuò la sua politica di accordo con la curia pontificia e d'espansione nel Tirreno, ebbe rinnovata da Clemente V l'investitura ...
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Uomo politico aragonese (sec. 15º). Distintosi nella conquista del Napoletano di Alfonso d'Aragona, fu poi ambasciatore presso i papi Niccolò V e Callisto III. Camerlengo del regno di Sicilia e gran connestabile, [...] per la spietata vendetta che si prese (1459) sui parenti e gli amici di Pietro Perollo che apparteneva a famiglia rivale della sua e che l'aveva ferito (l'episodio fu detto il caso di Sciacca), fu espulso dalla Sicilia. Perdonato dal re Ferdinando I, ...
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- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] e il nipote Francesco che giunsero nell'isola al seguito di Pietrod'Aragona. Investiti della baronia di Vicari e di Godrano, i V viceré di Sardegna e gran ciambellano di Carlo Emanuele III di Savoia. I V. conservarono posizione preminente nella ...
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Famiglia le cui origini storiche risalgono al 12º sec., e riguardano quattro rami di essa, esistenti a Napoli, Roma, Pisa e Anagni. Quest'ultimo, il più importante, accrebbe straordinariamente la sua potenza [...] 1317) furono cardinali. Il figlio di Pietro II, Roffredo III (m. 1335 o 1336), ereditò III, e soprattutto Onorato I. Verso il 1420 la signoria dei C. si divise in due: la parte compresa nel regno di Napoli (toccata ai C., dal 1466 detti d'Aragona ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....