GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] come professori insieme con il filosofo Pietro Pomponazzi e il latinista Giovanni Sannazaro e segretario allora del card. Luigi d'Aragona. A lui il G. dedicò, nati nel Regno di Napoli, Napoli 1750, III, 1, pp. 231-233; III, 6, p. 102; E. Percopo, ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] cancelliere del duca Alfonso I, Pietro Antonio Acciaiuoli.
Il poemetto, in Ferrara in quegli anni Tullia d'Aragona, e presso di lei , Milano 1742, p. 266; III, 2, Milano 1744, pp. 67, 139; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760 ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] elogi al "divinissimo Pietro", e l'Aretino non Farnese; frequenta Vittoria Colonna e Giovanna d'Aragona. Si recò anche a Siena e Bibl.: P. Aretino, Le Lettere, Parigi 1609, II, pp. 2, 60, 265; III, pp. 65, 66, 239, 315, 323, 325; VI, pp. 249, 294; ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] De rebus ad Velitras gestis commentarius dedicato a Troiano Acquaviva d'Aragona (che era stato suo protettore dal momento in cui B. faceva, nella sua storia, di Carlo Emanuele III, raffigurato mentre tirannicamente ambiva ad estendere il proprio ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] sessantasei. Uno strambotto a Isabella d'Aragona, un sonetto a Dorotea , al cardinale Farnese, futuro Paolo III, e ad altri personaggi. Scrisse anche sono a stampa tra quelle indirizzate a Pietro Aretino. Edizioni: Comedia del preclarissimo messer ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietrod'Aragona (X, 7); ma può anche far psicologica, come nella storia di Masetto da Lamporecchio (III, 1); infine il motivo della beffa può sublimarsi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] blocco» costituito dal II e III, non solo per la sua d'ogni vigore»; e «miseri» sono quei prìncipi mondani (come Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e Federico II d'Aragona solo all'uomo, bensì anche alle pietre, alle piante, agli animali, insomma, ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] d'Aragona, figlia di Manfredi, che viene a scardinare l'opera di Carlo d e non nella forza umana, di Pietro, del quale il papa pretende di condividere il padre o il fratello, che mette Innocenzo III contro Filippo di Svevia, secondo Burcardo di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] indirizzò all'arcivescovo di Creta Pietro Donato e l'orazione In funere più stretti consiglieri del marchese Niccolò (III) d'Este. Da qui partì una crescente Napoli, presso la corte del re Alfonso d'Aragona, raccomandato dal Valla, amico del padre. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] congregazione dei deputati per la Fabbrica di S. Pietro. Nel decennio compreso tra il 1534 e Cancelleria, a Roma, con Paolo III nell'atto di dispensare ricompense. Il di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una descrizione di P. G.: ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....