Figlio (Kiel 1728 - Ropša 1762) di Anna e di Carlo Federico di Holstein-Gottorp, fu chiamato in Russia dall'imperatrice Elisabetta, proclamato erede (1742), e fatto sposare (1745) a Sofia Augusta Federica [...] militarismo prussiano e tenacemente attaccato al luteranesimo, rimase sempre estraneo alla Russia e alla società russa, tanto che Elisabetta pensò più volte di escluderlo dalla successione. Alla morte di lei (5 genn. 1762), salì al trono e come primo ...
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Uomo di stato danese, tedesco di nascita (Hannover 1712 - Amburgo 1772). Entrato nel 1732 al servizio del re di Danimarca Cristiano VI e impiegato come agente diplomatico, fu dal 1751 al 1770 ministro [...] degli Esteri e diresse la politica estera danese con fermezza e accortezza, contrastando le pretese diPietroIIIdiRussia sullo Schleswig. Salita al trono diRussia Caterina II, egli concludeva (1765) un trattato per il quale la Danimarca cedeva l' ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] fu strettamente subordinata allo Stato.
I provvedimenti diPietro I furono in parte ridimensionati dai successori (Caterina I, 1725-27; Pietro II, 1727-30; Anna Ivanovna, 1730-40; Elisabetta, 1741-61, PietroIII, 1762). In particolare, nel 1730 venne ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] I-III, Pietro Leopoldo sono edite in Briefe der Kaiserin Maria Theresia an Ihre Kinder und Freunde, a cura di A.R. von Arneth, I, Wien 1881, pp. 11-45. La corrispondenza con la madre e i fratelli Giuseppe II e Maria Antonietta e con Caterina diRussia ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] un attore decisivo della politica europea.
Dopo la morte diPietro, queste riforme furono progressivamente smantellate e la nobiltà riprese gran parte dei suoi tradizionali poteri. Con Caterina II diRussia (1762-96), che si ispirò ai principi del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Caprera da parte di Carlo Emanuele IIIdi Savoia; nuova insurrezione indipendentista del 1753 e generalato di el-‛Ala;mèin) e in Russia nel 1943 (Stalingrado) hanno retorici (Boncompagno da Signa, G. Fava, Pietro della Vigna ecc.) e si tenta la ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] Nel 1758 i Russi, dopo aver occupato Königsberg e la Prussia Orientale, stavano per unirsi agli Austriaci: con la vittoria di Zondorf (25 trono diPietroIII, grande ammiratore di F., che abbandonò l'Austria stringendo poco dopo un patto di alleanza ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) diPietroIII e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] da elargizioni dello stato; al tempo stesso prese sotto la sua suprema protezione l'Ordine dei cavalieri di Malta. Vietò l'ingresso in Russia degli stranieri e fece ritornare dall'estero tutti i giovani che facevano i loro studi in Europa; in ...
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Sofia-Federica-Amalia, figlia (Stettìno 1729 - Carskoe Selo 1796) del principe tedesco di Anhalt-Zerbst, nel 1745 andò sposa al granduca Pietro Fëdorovič, erede al trono russo. Intelligente, colta e sensibile, [...] incolto avvenisse una rottura; e quando PietroIII, alienatasi la Guardia e i circoli di corte per le sue preferenze prussiane, Kuban′ era annessa alla Russia). Quanto al problema polacco, attraverso interventi negli affari interni di quel paese e il ...
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Uomo di stato russo (Danzica 1718 - Pietroburgo 1783), ambasciatore in Danimarca e Svezia (1747-58). Istitutore del principe ereditario Paolo, aderì al movimento per rovesciare PietroIII e dal 1763 diresse [...] tutta la politica estera russa. Ideatore di un "sistema nordico" tra Russia, Prussia, Polonia, Svezia ed eventualmente Gran Bretagna contro i Borboni e gli Asburgo, comportante l'integrità formale della Polonia, sottoposta interamente alla ...
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