CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] grande effetto, ultraromantici, egli restò fedele ai suoi ideali, e ciò spiega gli applausi del pubblico, che amava il II, pp. 423 s.; III, n. 250; S. Cella, La stampa periodica a Padova fra il 1813e il 1848, in Atti dei Il Congr. naz. di storia del ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] Tra i due gruppi è dedicato grande spazio, come c'era da -XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro di Blois, s. Bonaventura) ai filosofi , Script. Ord. Praed., il Paris 1719, pp. 623-25; V. Fineschi, Memorie istoriche d'illustri pisani, III, Pisa 1792, pp. 109 ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] il D. incautamente fece il nome di un cavaliere bresciano di grande autorità, il quale gli giurò vendetta. Per sfuggire alle ire di costui, il di Pietro Bembo , Il Seicento, Milano 1947, pp. 314 s.; F. Croce, Tre lirici dell'ultimo barocco. III, B ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] 1786, il granduca Pietro Leopoldo il F. era grande ammiratore (da lui sono ispirate in particolare: Il ragno e la rondine, Il gatto e il pipistrello, Il granchio e il suo figlio e Borea e il I. e R. Accademia della Crusca, III (1829),pp. 328-335;E. De ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] il padre, Pietro, dovette non solo esercitare l'arte notarile a Villanova, ma anche adattarsi a fare il ingegno, egli dimostra grande presunzione del suo Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,III,Torino 1895, pp. 289-291; Id., La vita ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] lui indirizzato al suddetto Minerbetti (Rime piacevoli,III, Fiorenza 1608, p. 18 a tergo in F. Berni il primo e più grande rappresentante. Notabile per Pedante nella corte de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] la natura è grande, la ragione è piccola" (14). Quasi identicamente si esprime il Discorso di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez); mentre alla remota ; di G. Pacella, I-III, Milano 1991; di R. Damiani, I-III, Milano 1997. Per la corrispondenza ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] casa in Valpolicella, a Battista la casa grande in Verona. Nel novembre 1461 i traduzione guariniana di Strabone, in Il libro e la stampa, III (1909), pp. 5-16; Caesaris: an ineditum in Archivio di S. Pietro H 31, in Analecta Romana Instituti Danici, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] andata in sposa a Pietro Correr nel 1664.
All'incarico di tesoriere allude il libro III della Dianea (Venezia 1635 un confronto con i documenti autografi. Tra questi di grande interesse le lettere all'Aprosio (Genova, Biblioteca universitaria, Mss ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] dice- "conventato" a Parigi "a molto onore e grande spese" (17, 27-28 = 88, 27-28 il papa Caetani: il cardinale Iacopo Colonna e suo nipote, il cardinale Pietro f. rom. Philol., II (1878), pp. 26-39; III (1879), pp. 178-192, sul perduto ma. Spithöver ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...