LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] ricevuti: il 14 marzo 1573 a Pietro Vasari e il 25 Paris 1997, pp. 605-620; Id., Le grand artisan du traité de Vervins: Alexandre de Médicis, , Vervins 1998, pp. 65-72; Enc. dei papi, III, pp. 276 s. (per più ampie indicazioni archivistiche e ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] la fede ortodossa e sollecitavano il ristabilimento delle immagini sacre.
Contemporaneamente G. III prese un'altra iniziativa di grande significato simbolico, facendo edificare all'interno della basilica di S. Pietro un oratorio in onore del ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] il cardinalato.
Il 25 marzo 1409 s'aprì a Pisa ilgrande concilio, cui partecipavano 22 cardinali, saliti poi a 24, 80 vescovi e molti prelati. Pietro Filargis predicò il Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, III, Lucca 1892, in Fonti per la storia d ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] in un documento del gennaio 938, indirizzato a Ugo ilGrande, duca dei Franchi, a non consentire che nel monastero Bonifacio) dai papi Gregorio II, Gregorio III, Zaccaria e Stefano II, e probabilmente il 13 luglio 939 e venne sepolto in S. Pietro. ...
Leggi Tutto
AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] di scomunica Ugo ilGrande, qualora questi non il settembre. Ugo non accolse l'intimidazione e fu senz'altro scomunicato. Un terzo sinodo, che ebbe luogo a Roma, in S. Pietro M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 2, Gotha 1911, pp. 221, ...
Leggi Tutto
Leone Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Il papa che fermò gli Unni
Papa Leone I, detto Magno (papa dal 440 al 461), affermò la centralità del ruolo del vescovo di Roma nelle vicende della cristianità. [...]
Leone Magno morì il 10 novembre 461. Fu il primo papa a essere sepolto nella basilica di S. Pietro (Pietro e i suoi sotto il Portico della basilica e poi, nel 688, spostate all’interno. Fu il primo papa a essere definito Magno (cioè grande) e ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e letterari delle prime architetture in pietra e libri miniati.Nel primo caso si la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. Van der Meer, Atlas interna degli spazi.Ilgrande sviluppo dell'attività ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nel 1524 da Gaetano da Thiene e Gian Pietro Carafa (il futuro Paolo IV) - che con la venne trasferito a Bologna da Paolo IIIil 10 marzo 1547; Giulio III nell'ottobre del 1551 lo della Chiesa: di qui ilgrande sviluppo delle processioni nelle quali ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ilgrande menhir di Locmariaquer - il più grande del mondo (oggi abbattuto) con i suoi m. 22 di altezza (Le Scouëzec, Hasson, 1982) -, si ha al tempo della cristianizzazione una ricchezza e continuità di 'pietre crucifix, in DACL, III, 2, 1914, coll ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che derivava loro dal fatto di avere alle spalle ilgrande spazio occidentale, un mondo ancora incompiutamente strutturato dal Leone III, da parte sua, replicò con la confisca dei Patrimoni di s. Pietro in Calabria e in Sicilia e con il distacco dall ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...