Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] ebraismo nei decenni in cui Costantino I ilGrande esercita un potere sempre più assoluto, prima comunità ebraiche colà già stanziate –, nel III secolo è attestata la presenza ebraica ad il profilo giuridico, tenendo presenti le conclusioni di Pietro ...
Leggi Tutto
Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] ilgrande male dei tributi. Infatti, dal momento che tutta l’Italia viveva con equilibrio sotto il e la cattedra di san Pietro in Vaticano, in Studien zur . La legislazione tardoantica, Napoli 2006.
45 Eus., v.C. III 58,4.
46 Eus., v.C. IV 28.
47 Eus ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] settembre contro Castel San Pietro e il territorio di Imola dai dovette ad ogni modo essere di grande rilievo, data l'importanza della 166 s., 184; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 234, 238, 240-246, 258; G. Soranzo ...
Leggi Tutto
KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] contemporanei, K. ricorda come Pietro da Eboli avesse cantato la alla Germania il suo volto moderno, a relegare per sempre ilgrande imperatore nel il Regno. Trasponendo in ambito imperiale la dottrina della plenitudo potestatis su cui Innocenzo III ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] una casa degli eredi di ser Pietro da Sassoferrato in contrada S. per il ramo riminese), pp. 5-7, 41, 84; C. Grigioni, Ilgrande amore e 452 n. 16 (data della morte), 553, 556, 585 doc. III, 593 doc. XXI e 616 (indice); G. Soranzo, Un atto pio ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] il figlio Carlo Martello del regno d'Ungheria. Il 7 febbr. seguente C. informò i prelati, i grandi, i nobili e ilil Bello e Carlo di Valois rinunciano all'Aragona, il papa riconosce Giacomo in tutti i diritti e i regni posseduti da PietroIII ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] a Roma nel 1381. Entrato a Napoli, Carlo III d'Angiò, con l'aiuto del cardinale Gentile offerta dal caso dei Regni iberici. Pietro IV re d'Aragona da un Occidente, ivi 1960; P. Brezzi, Il regno di Napoli e ilgrande Scisma d'Occidente (1378-1419), " ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il fratello Pietro, elevato da Urbano alla dignità cardinalizia secondo le aspettative del C. e della Repubblica fiorentina. E del resto che egli utilizzasse ilgrande M. Rastrelli, Firenze 1789, 11, p. 152; III, pp. 57, 94; F. Villani, Cronaca, ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Pietro da Poitiers e di Prepositino da Cremona e la discussione con la letteratura delle quaestiones propria dello stesso ambiente, il C. deve aver scritto la sua Summa durante il soggiorno a Parigi, mentre la sua seconda grande Honorii III Romani ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] di Mare e con il capitano di Terra Pietro da Canal e i suoi due governatori un collegio di undici nobili con ampia autorità per la conduzione delle operazioni militari contro Zara. Nel frattempo il re di Ungheria Luigi ilGrande, che mirava alla ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...