PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] di retorica alla Sapienza lasciata vacante dalla scomparsa di Pietro Marso, cattedra che occupò dal febbraio del 1512 databile all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese; ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] (con i Bembo ebbe più volte rapporti anche il B.: a Pietro Bembo dedicò il libro X dei Promiscuorum e gli scrisse lettere); gli i Soderini e ora nei mss. delle Opere del B. al Museo Correr, III, ff. IIr e v, si parla di "cento e ottantaotto medage de ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] di Prendiparte, tutore dei suoi fratelli Giovanni, Pietro e Zarlotto, dichiara d'aver ricevuto dal F. Bruni, Documenti senesi per fra G. da B., in Medioevo romanzo, III (1976), pp. 229-235; J. Quétif - J. Échard, Scriptores Ordinis praedicatorum ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] Nardi, Firenze 1955, 1, p. 5 n. 5; la lett. a Pietro, già pubbl. da A. Hortis, Studj sulle opere latine del Boccaccio, lettere della corte di Roberto d'Angiò, in Arch. stor. ital., V s., III (1889), pp. 313-360 (ediz. 1893, pp. 101-160); L. Mascetta- ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, per il vescovo di Cesena Pietro Vicentino (edite in Anecdota litteraria…, I, pp. 289-333; III, pp. 191-244); il 5 nov. 1505, infine, pronunziò l'orazione funebre per il cardinale Ascanio ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] mi [ri]conforto", "Amor che m'à 'n comando"), con Pietro Della Vigna ("Amore in cui disio"), con Federico II ("Dolze meo M. Varanini, Il Comune di Verona, la società contadina ed Ezzelino III da Romano, in Nuovi Studi ezzeliniani, a cura di G. Cracco, ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] notizie di carattere antropologico; illustra piante e pietre e conclude con la rassegna dei primi 184-209; Id., Le familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 259 s.; III, ibid. 1937, p. 58; IV, a cura di U. Bosco, ibid. 1942, pp. 128 s.; ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] ne fu principe quasi ininterrottamente fino alla morte; segretario fu Francesco De Pietri e cantore ufficiale Giovan Pietro D'Alessandro, autore del poemetto Academiae Ociosorum libri III (Napoli 1613). Tra i partecipanti furono Marino, A. Grillo, G ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] faceva tradurre spesso passi latini. Nel 1478 Federico III gli concesse la carica di cancelliere del Comune ss.; Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, III, Oxonii 1913, p. 386; Der Briefwechsel des Konrad Celtis, a cura di H ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] del duca di Modena, e lo stesso duca Francesco III lo vollero trattenere in patria. Così lo chiamarono a F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 435-480; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell’Università di Modena, I, Firenze 1975, pp. 91-108; A.T. Romano ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...