Nome di religione del teologo e letterato ucraino Elisij o Elizar P. (Kiev 1681 - San Pietroburgo 1736). Fu un celebre predicatore e scrittore ecclesiastico del regno di Pietro il Grande. Seguace del principio [...] all'Accademia di Kiev; fu quindi chiamato a San Pietroburgo da Pietro il Grande. Consacrato vescovo nel 1718, fu poi arcivescovo di importanti scritti di poetica e retorica (De arte poetica libri III, post., 1786; De arte rhetorica libri X, corso ...
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Uomo politico, cronista e poeta spagnolo (Vitoria 1332 - Calahorra 1407). Di famiglia nobile e potente, fu introdotto dal padre a corte, dove svolse con alterne vicende incarichi di prestigio, pur nell'avvicendarsi [...] tempo.
Vita
Tenne alti uffici durante quattro regni, abbandonando Pietro I allorché Enrico di Trastamara si proclamò re di Calahorra pagamento d'un oneroso riscatto; al tempo di Enrico III fu membro del Consiglio di reggenza. Agli importanti ...
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Descrizioni medievali dei monumenti pagani e cristiani di Roma («Meraviglie di Roma»), opera di grammatici ed eruditi che raccoglievano tradizioni e indicazioni spesso leggendarie ma a volte esatte e ancor [...] collegano al clima della renovatio Imperii dell’età di Ottone III, è già affermato nella Graphia aureae urbis Romae (principio contenuta nel Liber Polypticus di Benedetto, canonico di S. Pietro (1143 ca.), cui seguono le descrizioni dei M. comprese ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] della cultura veneta del momento, da Pietro Bembo a Giulio Camillo Delminio, da Giovanni l'attività del F. all'università di Padova, gli Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini, III, 1 (Ab anno 1501 ad annum 1525), a cura di E. Martellozzo Forin ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] continuato d'un patrizio, forse anch'egli un Contarini. Anche Pietro Garzoni, il pubblico storiografo, tiene un Diario del senato dal della «maestà sempre augusta» dell'imperatore Ferdinando III, sarà nominato «cronografo regio» da Filippo IV ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] trattato si distacchi nettamente dal «blocco» costituito dal II e III, non solo per la sua così maggiore estensione, bensì parola «nobile» non è attribuita solo all'uomo, bensì anche alle pietre, alle piante, agli animali, insomma, ad ogni cosa in sé ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , storica e naturale (l'Himalaya e la chiesa di San Pietro, la Crocifissione e la battaglia di Canne) non è che un London 1967.
Andreas-Salomé, L., Zum Typus Weib, in ‟Imago", 1914, III, 1 (tr. it.: Il tipo femmina, in La materia erotica, Milano 1977 ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] (ibidem, ff. 101v-102r).
Sturm si occupò della dimostrazione solamente nel Libro III, edito per la prima volta nel 1543, lo stesso anno in cui Pietro Ramo pubblicò le Aristotelicae animadversiones e le Dialecticae partitiones e quattro anni prima ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] . Il codice in questione, o il suo modello, potrebbe essere il ms. III. C. 1 della Biblioteca Nazionale di Napoli, trascritto da un copista greco che lavorò alla Ca' Giocosa, Pietro Cretico, con numerose annotazioni di un allievo di Vittorino, che va ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , dedicata a Dio Padre e ornata d’oro, di pietre preziose, di smeraldi e di gioielli, secondo le istruzioni Ivi, IV, p. 104.
99 S. Weninger, s.v. John of Nikiu, in EAE, III, pp. 298-299; G. Fiaccadori, Māsidis (Giovanni di Nikiou, Chron. XC 54-60), in ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...