Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] costruzioni cinquecentesche, e specie decorazioni architettoniche in pietra tufacea locale, a Cosenza, a Rogliano, Fiumefreddo, Montalto Uffugo, Terranova di Sibari, Carolei, Serra, ecc.
Il fasto cattolico e vicereale dei secoli XVII e XVIII ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] volle che salisse al trono russo lo zar Pietro III suo ammiratore (1763), il quale si ritirò dalla coalizione; la zarina Caterina ancora nelle coscienze, fra il 1837 e il 1840 ci fu un aspro conflitto fra il governo e i cattolici e Roma per la ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] avanzi del teatro, situato a sudest della chiesa di S. Pietro. Esternamente alle mura romane si stendevano per vasta zona le dei protestanti e la freddezza e timidità dei cattolici. Sicché invano il papa nominò, dopo aver pensato anche al Morone ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] Del poema eroico, dedicati all'altro nipote del papa, il card. Pietro, nei quali il T. aveva rifuso e ampliato la materia dei tre perché proviene da Dio - s'intende dal Dio vero, quello dei cattolici e degli ebrei -, o da angeli, demonî, maghi, da ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] della tecnica; ma d'altra parte la Controriforma cattolica porta ; n varî modi il suo contributo, sia relegando l'arte, per colore proclamate dai pittori veneziani: essi furono specialmente Pietro Aretino, Ludovico Dolce e Paolo Pino. Per ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] che i nuovi pastori vennero scelti fra il clero latino. In realtà l'elemento cattolico era così esiguo nelle campagne, e i edificio sacro del sec. VI tra il basilicale e il cruciforme, costruito in grandi blocchi di pietra come le chiese della Siria. ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] nuovi arrivati sono per metà cristiani (divisi alla pari tra cattolici e ortodossi) e per un terzo musulmani. La nazionalità più magistrato A. Di Pietro uscito dai Democratici, si presentava auto-nomamente come il Partito della rifondazione comunista ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] la traduzione che del suo manuale fece, nelle famose Summulae, Pietro Ispano (poi papa Giovanni XXI), se non è vera la XVII un pensatore insieme cattolico e dispregiatore della logica classica come Cartesio a considerare il principio di non ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] nel 1558 e, per l'Oriente, dobbiamo menzionare Melchiorre Lorichs e Pietro Gilles.
Il sec. XVII e la prima metà del sec. XVIII. - Passiamo sino agli inizî del sec. XIX, sia presso i cattolici sia presso i protestanti. Tutte le scienze nel passato ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] ; ma il nartece e la navata vi vennero ricoperti da un tetto comune e il paramento esterno, formato da blocchi di pietra levigati, e far sentire l'anima e la vita dell'Occidente cattolico. All'atto del pontefice, che poteva incrinare la compattezza ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...