Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] inglese contro i teatri. Il rigore etico protestante induce anche tra i cattolici un atteggiamento più cauto nei Oddi.
Nel suo sforzo di rinnovare il linguaggio comico procede invece per tutt’altra strada Pietro Aretino. Con la Cortigiana (1525) lo ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] aveva frequentato sin dai tempi del ginnasio. Dall’unione nacquero Pietro Beniamino, Aurea Noemi e Silvia Lucia.
Nel marzo 1943 alla guida di Mediobanca Cuccia, cattolico praticante, era divenuto il riferimento della cosiddetta finanza laica e ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] applicò lo stesso ‘metodo positivo’ nella monografia Il Socialismo cattolico (edita da Roux, 1891) che intendeva dar restaurazione della democrazia scrisse al re e al generale Pietro Badoglio, ma il 30 agosto 1943 i nazisti lo prelevarono nella casa ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] non da consiglieri romani, primi tra essi Paolo e suo figlio Pietro, e Secondo di Non, l'abate che a Teodelinda esprimeva i Occidente del sec. IV e sede di arcivescovi cattolici. Significato ancor più eloquente ebbe il fatto che non a Pavia, ma a ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] opera del cosiddetto Arcimatteo, il quale sostiene che Aristotele è un buon cattolico.
Il 'dirigismo' di Federico . 157-184.
M. Gianni-R. Orioli, La cultura medica di Pietro da Eboli, in Studi su Pietro da Eboli, Roma 1978, pp. 89-118.
J. Agrimi-Ch. ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] s. Pietro a Pasquale I.
Infine bisogna citare il suo Canzoniere (ibid., XXXII) di fredda imitazione petrarchesca, scritto durante il suo spregiudicata della moderna borghesia, a cui il populismo cattolico e un moralismo precapitalista assicuravano gli ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] del 1568 (Luzi, 1866, p. 497) accettò di dipingere due grandi pale su pietra per il duomo di Orvieto, dove si recò nell’estate del 1570 e poi del 1571 ( per altre opere commissionate dal Re cattolico.
Il soggiorno in Spagna fu peraltro stimolante ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] domanda aiuto a Santo Pietro, come ha fatto a Santo Marco, qui duo volunt esse neutrales" (Desjardins, pp. 49 s.).
Il 31 marzo 1547 la dall'assassinio del duca di Guisa, il 18 febbr. 1563; il partito cattolico restava senza capi. Caterina de' Medici ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] con radici cattoliche e comuniste e una storia di attenzione umana e scientifica all’infanzia.
Il nonno nucleo di giovani comunisti tra cui Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Pietro Ingrao (che nel 1944 aveva sposato sua sorella Laura), Aldo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] i martiri gli apostoli Pietro e Paolo. Già con Claudio e Nerone comincia, dunque, il conflitto tra cristianesimo e aristocrazia cattolica romana più intransigente preferisca collaborare con il goto ariano Teoderico, stabilizzandone, quindi, il regno ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...