MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] cattolici (ibid., Spoglio Jacobini, b. 3, f. 81; si veda anche una successiva nota, del 28 ott. 1918, ibid., Spoglio Merry del Val, b. 5). Otto anni più tardi, il 4 ott. 1926, un suo incontro ad Assisi con il ministro della Pubblica Istruzione Pietro ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] frutti copiosi. La connessione fra i successi conseguiti nell’azione economico-sociale e nell’ambito dell’associazionismo cattolico, e il suo accostarsi al popolarismo sturziano attirò sul M. l’ostilità dei fascisti ferraresi, che non gli perdonavano ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] di santi martiri: Andrea, Pietro, Paolo, Giovanni Battista, Maurizio e il suo capitano Innocenzo sono posti sopra di St. Sebastian, fondata nel 1015 come collegiata, oggi duomo cattolico e prepositura. Resti del transetto e del corpo occidentale a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] . Si deve alla permanenza presso il prestigioso collegio, centro dell’Illuminismo cattolico, la sua convinta adesione agli ideali . Ispirandosi alle opere antivincolistiche di Pietro Verri, egli vi delineava il primo abbozzo della sua teoria economica ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] , insieme con Ermanno Gorrieri e Pietro Scoppola, con il quale però entrò in forte dialettica ., a cura di C. Cipolla - S. Porcu, Milano 1997; A. Papuzzi, A. il laburista cattolico, in La Stampa, 11 settembre 2008, p. 36; A. A. e la sociologia della ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] ottobre del 1566 come penitenziere minore della basilica di S. Pietro per la lingua spagnola, lasciò la Spagna nell'aprile di aver soltanto consultato il sommario di Simler, essendo suo intendimento sostituire nell'uso cattolicoil lavoro di Gesner. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Mossotti, Leopoldo Pilla, Paolo e Pietro Savi, la rivista «Il Cimento» (dal 1855 «Il Nuovo Cimento»).
Dopo le rivoluzioni del il passaggio della capitale a Firenze, vi si trasferì per assumere la direzione dell’Istituto di Studi superiori.
Cattolico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Età dell’oro per la pittura veneziana, la prima metà del Cinquecento vede attivi sulla [...] all’ortodossia cattolica o piuttosto inclini verso posizioni protestanti, dovendo poi rientrare, dopo il fallimento di , e per il piccolo porto di Giovinazzo in Puglia. Per questa ragione, e per una devozione mai nascosta, Pietro Aretino nel 1548 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Rinascimento e nella prima metà del Seicento la filosofia universitaria si [...] le questioni oggetto delle controversie tra riformatori e cattolici. Lo stesso Lutero non è né un semplice “diretto”. In ambito protestante, la riflessione di Pietro Ramo (1515-1572) circa il metodo dell’acquisizione e dell’esposizione del sapere ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] Napoli incontrò la signora Rossi, e la sposò secondo il rito cattolico romano. Nella primavera del 1782 si trasferì a Parigi pietra. Il piccolo Carlo cominciò a frequentare la scuola presso la chiesa di S. Pietro (scuola che esiste tuttora sotto il ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...