CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] Pietro Naselli, arcivescovo di Nicosia, rientrando nella sede di Ariano o presentandosi a Roma. Ma il p. 567 n. 4; Celso [C Falconi], I cattolici napol., in Il Mondo, 3 sett. 1962; G. Russo, Il cardinale Sisto Riario Sforza e l'unità d'Italia, Napoli ...
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SANTUCCI, Luigi
Valentina Puleo
– Nacque a Milano l’11 novembre 1918 da Alessandro e da Emma Pera, unico figlio di una famiglia dell’alta borghesia con ascendenze aristocratiche.
Conseguita la maturità [...] in Cinquant’anni a Milano, Milano 1967; San Pietro: Epistole cattoliche, trad. it. di L. Santucci, in Bibbia Le mani e le sere, Novara 2015, pp. 323-337; E.N. Girardi, Il ‘sacro’ nel romanzo italiano da Manzoni a S., in Id., Letteratura italiana e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel basso Medioevo i papi si valgono delle arti figurative per comunicare messaggi [...] sul portico dell’antica Basilica di San Pietro, di cui restano solo due teste frammentarie, il secondo al Sancta Sanctorum, cappella pontificia privata in cui sono custodite le reliquie più venerate nel mondo cattolico. Le maestranze attive in questo ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] in un sinodo, avevano in tutti i modi cercato di convincere il vir gloriosus Pietro di Paolo (un italico, già uomo di fiducia di Teodelinda : i gruppi arimannici maggiormente tradizionalistici; i cattolici, cui doveva essere lasciata piena libertà di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Architetto, scenografo, connoisseur e uomo di teatro, introduce per la prima volta [...] presso Saint James Palace, la cappella di rito cattolico iniziata due anni prima. Come già per la civile), i conci di pietra agli angoli della facciata , anno in cui Jones viene fatto prigioniero durante il sacco di Basing House, non si hanno notizie ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] , frequentava da buon cattolico e in cui si di Ludovico Ariosto e di Pietro Andrea Mattioli, quasi mai ristampati -52, 173-186 (in partic. pp. 185 s.); C. Marciani, Il commercio librario alle fiere di Lanciano nel ’500, in Rivista storica italiana, ...
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RESTAGNO, Pier Carlo
Silvana Casmirri
RESTAGNO, Pier Carlo. – Nacque a Torino il 29 marzo 1898 da Gabriele, tranviere, e da Lucia Rosso. Dopo aver compiuto gli studi primari nel locale istituto dei [...] primo piano del partito, tra cui Restagno, ma anche Pietro Campilli e Giulio Andreotti, alle molteplici e urgenti esigenze delle Torino 1970, pp. 34, 49; L. Chiesa, Il Movimento dei cattolici in Piemonte nel primo e secondo Risorgimento (1818-1948): ...
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MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] e di Suceava sia nelle chiese gotiche dei Sassoni cattolici, come quella della Vergine a Baia (Civitas Moldaviensis). tra il 1535 e il 1541, per concludersi, dopo la morte di Pietro Rareş, nelle chiese monastiche di Voroneţ e Rîşca, tra il 1547 e il ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] S. Sede, l’episcopato piemontese e il governo sardo, Torino 1973; A. Siccardi, Il ministro del diavolo, Genova 1981; G. Briacca, Pietro De Rossi di Santa Rosa, G. S., Camillo Benso di Cavour cattolici riformatori tra regalismo e liberalismo, Verona ...
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SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] al Re Cattolico, essendosi di già apertamente dichiarato di voler seguitar il partito il suo titolo cardinalizio in quello di S. Martino ai Monti che in seguito avrebbe mutato, prima, in quello di S. Anastasia (1659) e, infine, in quello di S. Pietro ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...