PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] scritta il 27 settembre 1862 a Pietro Cironi manifestò chiaramente la natura profonda del suo legame con Mazzini, verso il quale il 30 novembre 1871, Pezzi delineò il suo pensiero sulla condizione femminile: una critica serrata al moralismo cattolico ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] ingresso nella redazione della Civiltà cattolica. Le pagine della rivista, nei molti anni in cui il F. vi lavorò, autonome spesso di notevole estensione, di opere quali I crociati di S. Pietro (1868; poi in 3 voll., Roma 1869), Cuori popolari (1870; ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] Martino, sposata nel 1846, e del fratello Amedeo, caduto a Novara. Nel 1849 sposò Margherita Bellini.
Nel 1849 il G., preoccupato per il danno arrecato alla religione cattolica dall'abbandono della causa liberale da parte di Pio IX, dette alle stampe ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] di fronte al delinearsi di pacifici rapporti tra il re cattolico e la Porta e al porsi della il 29 giugno, festività dei SS. Pietro e Paolo. Una volta a Roma, il papa volle assegnargli, dal momento che il B. disponeva di rendite piuttosto esigue, il ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] l'asserzione de causa mundi offerta dal modello cattolico, che può essere così sintetizzata: un solo e benefico Dio creò il bene e destinò al mondo il bene quale fine, come nel Timeo, il che presuppone l'intervento continuo e diretto della ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] dinanzi ai tentativi di un recupero del Valla in chiave di ortodossia cattolica (Recenti studi su Lorenzo Valla, in Riv. stor. della Chiesa in va menzionata l'edizione de Il vescovo Pietro Barozzi e il trattato "De factionibus extinguendis", Venezia ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] studiosi, tra i quali Pietro Santi Bartoli, Giovan Pietro Bellori, Raffaele Fabretti, Filippo Il suo atteggiamento nelle dispute con i cristiani non cattolici e gli ebrei fu piuttosto irenico, prestando in alcuni casi il suo aiuto da teologo cattolico ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] Pietro. Per evitare un imbarazzante servizio nei ruoli della guardia nazionale di Milano, nel 1861 aveva trasferito, non senza difficoltà, il domicilio suo e della famiglia nel Comune di Oreno.
Dopo il 1870 il L'Osservatore cattolico.
Il G., comunque ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] Passi. Nel 1835 quest'ultimo si recò in visita a S. Pietro di Quinto e affidò al F. e alla sorella la direzione cattoliche. Il F. ne compose otto tra il 1857 e il 1866.
Colto il 27 dic. 1867 da una grave forma di broncopolmonite il F. morì a Genova il ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] dalla sua partecipazione alle contese tra i cantoni cattolici e quelli protestanti, specialmente in occasione della opposizione dei cardinali zelanti, fu creato cardinale con il titolo di S. Pietro in Montorio nel concistoro del 24 sett. 1731 ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...