Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] verificata «in tutta la serie dei secoli a partire da san Pietro a noi», dato che l’Italia era sempre stata divisa «in riviste che uscivano decisamente dal coro della consueta stampa cattolica, come «Il Gallo» di Genova o «Testimonianze» di Firenze, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] Claude Simonde de Sismondi e Alexandre Vinet, ai quali i cattolici liberali toscani spesso si riferiscono. Uno dei tramiti con il mondo protestante era Gian Pietro Vieusseux; è noto il suo rilievo nella cultura italiana e fiorentina degli anni Trenta ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] sconfitta del fascismo, un crescente desiderio di restaurazione cattolica che il regime non compie mai. Dal punto di vista che vi è un pericolo di inquinamento della fede, e che il soglio di Pietro ora è occupato da un papa non del tutto in linea ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Chiesa e in particolare contro il papa. I cattolici intransigenti avvertirono il dovere di opporsi al nuovo intransigenti italiani, cfr. P. Scoppola, s.v. Balan Pietro, in Dizionario biografico degli italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] mondo e altre simili cose". Quando, tre anni dopo, Pietro Pomponazzi negò l'immortalità dell'anima nel suo trattato De immortalitate come facevano le stelle. Tra i cattolici, i gesuiti in particolare favorirono il sistema ticonico, o una sua variante ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] è possibile dire se la sollecitazione di Odofredo trovi riscontro in una presunta disputa pubblica tra il vescovo cataro Pietro Gallo e il vescovo cattolico e inquisitore Bartolomeo da Breganze, di cui nessun cronista coevo fa menzione, e che – se ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] Betlemme e di Gerusalemme verso il Cristo apocalittico. Risultano presto caratterizzate le figure di s. Pietro (con corta barba bianca, Lega s. Alleanza stretta a Roma il 4 ottobre 1511 fra Giulio II, Ferdinando ilCattolico re di Spagna e Venezia in ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] omettere di stringere una nuova lega segreta con Ferdinando ilCattolico (21 sett. 1514).
Salito al trono di Francia Ebbe funerali modesti e una povera sepoltura in S. Pietro; in seguito il suo feretro fu trasportato in S. Maria sopra Minerva ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] della Curia. La creazione di un’Accademia di religione cattolica (5 febbraio 1801) su iniziativa del prelato Zamboni le spoglie di Pio VI; le solenni esequie si svolsero a S. Pietroil 17 e 18 febbraio 1802. Lo ‘spirito’ del concordato fu soggetto ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] sue mani le somme dell’obolo di S. Pietro. Il 14 settembre, il generale Kanzler, comandante dell’esiguo esercito pontificio, IX guardò con favore a Enrico di Chambord, ostile ai cattolici liberali, ma presto si rese conto dello scarso senso politico ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...