CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] nome, una pensione di 100 scudi dalla parrocchia di S. Pietro in Montagnone nel Padovano.
La defezione, mentre era ancor e Lancelot Andrews, che il sovrano non ha alcuna autorità d'imporre il giuramento di fedeltà ai cattolici inglesi e che questi ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] dei Riti, e nel 1753 gli conferì il canonicato di S. Pietro; divenne successivamente esaminatore dei vescovi, consultore della in senso stretto, né cattolico illuminato del "tiers parti" - come lo vuole l'Appolis -, il C. fu un agostiniano rigido ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] dei padri conciliari, insieme con i cardinali Patrizi, Di Pietro e Sforza. Durante, le sedute conciliari fu tra d'Assisi istituì la Società siciliana primaria per gli interessi cattolici; il 12 marzo fondò la Congregazione di S. Paolo per lo ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] a ritardare quei provvedimenti in favore della causa cattolica che il re, a giudizio del vescovo di Camerino, sotto la giurisdizione di Roma. Il B. sollecitava anche il pagamento del denaro di S. Pietro, mentre il sovrano obiettava che la guerra ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] San Siro. Il Cardinale Arcivescovo Carlo Dalmazio Minoretti. Il Cardinale Pietro Boetto. Nuovo Milano 1979, pp. 3-62; G.B. Varnier, Il movimento cattolico a Genova durante il pontificato di Pio XI. Primi risultati e prospettive di ricerca,ibid ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] di una lega di sovrani cattolici contro i Turchi. A Venzone, a nord di Udine, il nunzio fu raggiunto, il 1 genn. 1587, dalla XI, da poco asceso al pontificato, nominò al suo posto il fiorentino Pietro Strozzi.
L'elezione di Paolo V (16 maggio 1605) ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] la costruzione della fortezza di Karlovac. Il rafforzamento del fronte cattolico in Europa sudorientale contro gli Osmani superflua la missione.
Nel settembre 1600 accompagnò il cardinale Pietro Aldobrandini a Firenze, dove si celebrarono per ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] a Ginevra, ebbe un colloquio con Calvino. Rientrata a Troyes nel giugno 1557 manifestò il suo attaccamento alla religione cattolica, celebrando una messa solenne a S. Pietro di Troyes la domenica successiva al suo arrivo. Nell'aprile di quell'anno l ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] illustri prelati potrebbe arricchirsi con Giulio II, con il protonotario apostolico Pietro Stanga, quello spagnolo Alfonso di Lerma: tutti ad una maggiore prudenza nell'arricchire il già fitto martirologio cattolico. Neppure in seguito si giungerà ad ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] -263), una dissertazione già pronunciata in accademia contro il "cattivo cattolico" ungherese G.S. Lakics, che aveva imputato ; Cadolini, Anton Maria; Cancellieri, Francesco; Caprano, Pietro; Consalvi, Ercole; Cristaldi, Belisario; Cunich, Raimondo; ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...