LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] teologia.
Terminati gli studi, il L. si trasferì a Roma e divenne segretario del cardinale calabrese Pietro Paolo Parisi, alla cui protesta dei sudditi, al suo ritorno Maria ripristinò il culto cattolico, tentando di abolire quello riformato, e nel ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] dell'Aquinate. A conferma della fama ormai raggiunta, nel 1867 il G. entrò a far parte dell'Accademia di religione cattolica di Roma dove, nello stesso anno, tenne una conferenza dal titolo S. Pietro vive e giudica nei suoi successori.
In questi anni ...
Leggi Tutto
FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] secondaria sotto il magistero di padre Giovanni Pietro Galatola, espresse ai superiori il desiderio di frequentare il corso di quei cattolici cinesi che si ostinassero a professare la fede cattolica con tradizioni e riti locali, il cui contenuto ...
Leggi Tutto
GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] del primo e del terzo libro delle Sententiae di Pietro Lombardo, il G. cercava di dimostrare la tesi dell'innocenza 1961, pp. 33, 42; P. Sposato, Aspetti e figure della riforma cattolico-tridentina in Calabria, Napoli 1964, pp. 211 s.; F. Russo, ...
Leggi Tutto
CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] 22 nov. 1842. Alunno del canonico Pietro Tiboni e condiscepolo di Tito Speri, in seminario respirò e assimilò gli ideali cattolico-liberali allora assai diffusi fra il clero lombardo. Ordinato sacerdote il 16 marzo 1850, dopo alcuni anni di attività ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] e Palmieri, suscitando la riprovazione del preposito generale Pietro Becks (Malusa, 1986, pp. 78-114). storica piacentina); L. Malusa, Neotomismo e intransigentismo cattolico, I: Il contributo di Giovanni Maria Cornoldi per la rinascita del ...
Leggi Tutto
MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] specie dinanzi al tribunale della Fabbrica di S. Pietro, del quale divenne coadiutore il 6 giugno 1617, in luogo di Melchiorre e Giambattista e, dal 1637, di cappellano onorario del re Cattolico: così, oltre che "Neapolitanus advocatus", egli si ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] morte di Pio X, l'elezione di Benedetto XV provocarono un notevole mutamento del clima imperante nella Chiesa cattolica; nell'aprile 1915 il C. fu reintegrato nel pieno esercizio della sua funzione di sacerdote, ma dovette chiudere la sua colonia di ...
Leggi Tutto
CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] farisei), cioè i cattolici romani e i riformati ginevrini, che proponevano - secondo il suo punto di il soggiorno di molti italiani compromessi dottrinalmente con la Chiesa chiavennasca: Antonio da Padova, Francesco Vacca, Filippo Valentini, Pietro ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] Pistoia. Una traduzione spagnola dell'opera (1828) aiutò le correnti cattoliche reazionarie ampiamente diffuse dopo la Rivoluzione francese. Il G. aveva già impugnato Gli errori di Pietro Tamburini nelle "Prelezioni di etica cristiana" (I-II, Foligno ...
Leggi Tutto
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...