GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ". Dopo il debole governo di Pietro e il buon governo del principe Giovanni le fazioni riesplosero. Il libro V, che il G. vide fattamente persuasi, che non citarono più da Ferdinando ilCattolico in poi i capitoli di Giacomo, convinti pienamente ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] presidente dell’Unione non erano condivise da Alessandro Zileri, presidente della Banca cattolica vicentina, che si rivolse al nuovo segretario di Stato, il cardinale Pietro Gasparri, il 12 novembre del 1914:
«Mi rivolgo una volta ancora all’Eminenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] prima compiuta dai Sovrani delle Sicilie, gloriosamente, e come Pietro della Vigna e Dante l’intravidero unica speranza d’Italia, di origine a cui si è già accennato, ilcattolico Cipolla era alquanto estraneo allo spirito risorgimentale-sabaudo che ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] com'è noto, restò Regno autonomo fino al 1415. Il sovrano che assunse il potere fu Pietro III d'Aragona, in nome dell'eredità che sua ormai corposa massa legislativa preesistente. Ferdinando ilCattolico, sotto il cui regno ebbe inizio la reggenza ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] al centro della piazza davanti alla basilica di S. Pietro; il 14, festa dell'esaltazione della Croce, fu consacrato. la Lega, animata dalla casa di Lorena e sostenuta dal re Cattolico, controllava la metà del paese e si mostrava decisa ad imporre al ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] religiose sia laiche (esponenti del laicato cattolico erano stati invitati già nel settembre 1963, mentre nell'ottobre 1964 furono invitati anche alcuni parroci), durante una liturgia in rito bizantino celebrata a S. Pietroil 13 novembre P. con un ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] raccogliersi nell’amore di Cristo, come scrive monsignor Martini:
«Pietro dopo di avere parlato delle cose del ‘48, corse tosto simile ispirò anche «Ilcattolico cristiano» che uscì a Malta dal 1848 al 1850. Come scriveva il fondatore del periodico, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] sue, in particolare la promessa di donazione fatta da Carlo a San Pietroil 6 aprile 774 in occasione del suo primo viaggio a Roma. In provincie ecclesiastiche e le diocesi dipendenti dalla santa cattolica ed apostolica Chiesa di Roma che ci portarono ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] luglio 1881 l’intero mondo cattolico fu sconvolto dall’assalto anticlericale al corteo che stava trasportando la salma di Pio IX da S. Pietro alla chiesa di S. Lorenzo fuori le mura, dove il pontefice aveva dichiarato nelle disposizioni testamentarie ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] a Ferdinando ilCattolico. Non a caso l’opera ebbe in Europa, e non solo tra i cattolici, una reputazione esprit des nations, 1756). I sovrani di Voltaire (Carlo XII, Pietroil Grande, Luigi XIV) sono eroi moderni, che trovano modi appropriati per ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...