GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] al Patrimonio di S. Pietro, fu nominato commissario regio per le province di Perugia e Orvieto e, il 17 dic. 1860, Riario Sforza, per portare l'elettorato sia legittimista sia cattolico a far convergere i propri voti sui candidati governativi. ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] .
"Il congresso - affermò il D. - è cattolico e non altro che cattolico. Imperocché il cattolicesimo I, p. 230).
Il D. morì a Firenze il 24febbr. 1885.
Dalla prima moglie (morta nel 1844) aveva avuto un figlio, Pietro Bartolomeo (nato nel 1839). ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] , sfrutta con sagacia il suo disinvolto oscillare tra il re cattolico e il re cristianissimo. Il che non sfugge al 1910, pp. VII, 36-161 passim (a p. 130, però, Francesco per Pietro); C. Frati, Boll. bibliogr. marciano..., Firenze 1914, p. 86; R. ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] dal 1870 al 1915, Brescia 1965, ad ind.; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all'età giolittiana, I, Bari 1966, ad ind.; Il Circolo S. Pietro. Cenni storici (1869-1969), a cura di G.L. Masetti Zannini, Roma 1969 ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] campo dell'edilizia religiosa il C. godette l'apprezzamento dell'ambiente cattolico.
Ancora a Bologna il C. diede altre Giardini Margherita per incarico del comune; nella metropolitana di S. Pietro, la cappella di S. Anna, l'ancona in prospettiva ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] questione con la vittoria di Pietro Aldobrandini, cardinale nipote e comandante dell'esercito papale, il B., temendo che la segreta speranza di potere in seguito dare il ducato ad un principe cattolico senza provocare reazioni troppo vivaci tra i ...
Leggi Tutto
FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] e che il Vasari insistentemente chiedeva ai suoi amici letterati (G. B. Adriani e Pietro Aretino - il quale rispose di storia riminese, X e XI. L'Abate G. M. F., in Ildiario cattolico (Rimini), XIV (1938), nn. 2-3 (17 febbraio e 19 marzo); V ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] All'età di undici anni il L. fu assunto come puer cantus nella Cappella Giulia di S. Pietro in Vaticano, dove ebbe come : il L. era gradito alla Curia papale giacché le sue musiche sacre avevano rappresentato in Francia una linea "cattolico-romana ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] supponibile - se non d'avere per maestro quel padre Pietro Ferretti autore di quattro libri Institutionum grammaticarum (Cesenae 1590), Merlino, inoltrata a Madrid dal viceré - di servire il re Cattolico "en dos cosas de mucha importancia", al punto ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] "la più bella", come la definì Pietro Nenni.
Con essa il F. realizzò il sogno da tempo nutrito da alcuni esuli Rossini e con note di S. Trinchese, ibid. 1986; "L'Azione cattolica e il regime" e altri saggi inediti sui rapporti Chiesa-Stato, a cura di ...
Leggi Tutto
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...